Coronavirus, microbiologo russo sul laboratorio di Wuhan: “Hanno fatto cose folli”
Mosca, 23 apr – Gli esperimenti condotti nel laboratorio cinese di Wuhan continuano a far discutere. Questa volta a parlare è Petr Chumakov, importante microbiologo russo, il quale afferma che il coronavirus è il risultato dell’opera degli scienziati che lavorano nel laboratorio di Wuhan che, a suo dire, fanno “cose assolutamente folli” nei loro esperimenti.
L’opinione di Chumakov sul laboratorio di Wuhan
Il professor Petr Chumakov, microbiologo impegnato nello studio della poliomielite e delle encefaliti virali nonché ricercatore capo presso l’Istituto Engelhardt di biologia molecolare a Mosca, secondo quanto riporta il Daily Mail, avrebbe affermato che l’obiettivo degli scienziati cinesi a Wuhan era studiare la patogenicità del virus sebbene non “con intenzioni cattive” ovvero con l’idea di creare deliberatamente un “killer”. Il professor Chumakov dichiara altresì: “In Cina, gli scienziati del laboratorio di Wuhan sono stati attivamente coinvolti nello sviluppo di molte varianti di coronavirus da oltre dieci anni. Lo hanno fatto, presumibilmente, non allo scopo di creare varianti patogene, ma di studiarne la patogenicità“.
“Hanno fatto cose pazze, secondo me”
Ma Chumakov ha comunque un’opinione negativa sull’operato dei colleghi: “Hanno fatto cose assolutamente pazze, secondo me. Mi chiedo persino perché questo concetto stenti ad arrivare alle persone. Penso che sarà comunque avviata un’indagine, a seguito della quale verranno sviluppate nuove regole che per il lavoro con i genomi di tali virus pericolosi” ma, specifica il microbiologo, “è troppo presto per incolpare chiunque”. Secondo Chumakov, infatti, probabilmente i cinesi miravano a creare un vaccino contro l’Hiv.
La Russia frena la caccia al “colpevole”
Dmitry Peskov, portavoce di Vladimir Putin, ha ribadito che bisogna andarci piano con le accuse secondo le quali il coronavirus è stato creato dall’uomo: “Attualmente non ci sono abbastanza informazioni in merito, supportate o controllate dalla scienza … pensiamo che sia inaccettabile, impossibile, accusare chiunque senza motivo”.
Skvortsova (Fmba): “Emerge ipotesi di creazione coronavirus”
Tuttavia secondo quanto riporta oggi il Daily Mail, tempo fa Veronika Skvortsova, neurologa e capo dell’Agenzia medica e biologica federale russa (Fmba) ed ex ministro della sanità di Putin, alla domanda se il coronavirus potesse essere stato causato dall’uomo, rispose: “Questa domanda non è così semplice. Richiede uno studio molto approfondito” ma “nessuna delle versioni può essere esclusa”. ” E ha aggiunto, nel corso di un’intervista all’emittente Channel One Russia: “Possiamo vedere che un numero abbastanza elevato di frammenti accomuna questo virus al suo parente molto stretto, la Sars. Sono simili per circa il 94%, il resto è diverso … penso che dobbiamo condurre una ricerca molto seria”. “Ad esempio” dichiarò la Skvortsova, che tra le altre cose nel 2017 fu eletta presidente dell’Oms: “andrebbero analizzati gli inserti, cioè sostituzioni della sequenza naturale del genoma, che hanno dato al virus la capacità di infettare le cellule umane. Ora tutto questo è stato analizzato. Il quadro della possibile creazione dell’attuale coronavirus sta lentamente emergendo.”
Ilaria Paoletti