Coronavirus, in Sudcorea torna l’incubo: guariti di nuovo positivi e non se ne conosce il motivo
In Corea del Sud 163 persone che erano riuscite a sconfiggere il coronavirus, guarendo completamente, si sono riammalate di Covid-19. “Stiamo cercando di capire come sia stato possibile, anche perché qualcosa del genere sta accadendo anche in Cina», ha spiegato il ministro della salute Park. Dai dati risulta che la percentuale delle persone nuovamente positive dopo essere guarite è bassa (circa il 2,1%), ma al momento non è chiaro quanti dei 7.829 pazienti usciti dal tunnel dell’ infezione siano stati sottoposti nuovamente al test.
Il ministro, scrive il Giornale, ha poi ricordato che per ora i pazienti con nuovi riscontri di positività non sembrano essere contagiosi, anche se circa la metà di loro mostra lievi sintomi della malattia. Secondo la Cnn la spiegazione più plausibile di questo fenomeno è racchiusa in una residua presenza del virus nell’ organismo. Tuttavia il governo di Seul ha invitato alla cautela osservando che per la comunità scientifica questo virus ha ancora molti lati oscuri. La Corea del Sud si era distinta come un modello nel contrasto all’ epidemia è anche il Paese che ha realizzato il maggiore numero di test rispetto al totale della popolazione, superando quota 240mila in un mese e mezzo.