Mes, Matteo Salvini contro Silvio Berlusconi: “Dica quello che vuole, ma non è Milan-Inter”
Il Mes non mette zizzania solo nella maggioranza. Il via libera al Fondo salva-Stati di Silvio Berlusconi ha irritato anche Matteo Salvini. “Non è una questione di tifoserie – precisa il leader della Lega in merito all’unica misura proposta dall’Europa per far fronte al coronavirus -ma non è un derby Milan-Inter. Non esiste un Mes senza condizioni: Berlusconi o Romano Prodi possono dire quello che vogliono ma il Mes è stato istituito da un trattato, basta leggerlo”.
Le parole dell’alleato di centrodestra non lasciano spazio all’immaginazione. Il numero uno di Forza Italia, in collegamento con DiMartedì, ha ribadito la necessità, vista l’emergenza in corso, “di far sì che Conte non commetta gli errori che sta facendo: per esempio quello clamoroso di dire all’Europa sul Mes ‘faremo da soli’ e rinunciare così ad utilizzare i circa 36 miliardi che potremmo ottenere, senza condizioni, ovviamente dal Mes per consolidare il nostro sistema sanitario”. Ma il problema è sempre lo stesso, le condizionalità. “Se uno chiede mille miliardi di euro li deve restituire – conclude Salvini a Radio anch’io -. Se accedi, questo fondo ti potrà chiedere tagli alle pensioni”. E la Grecia ce l’ha dimostrato.