Giuseppe Conte, Franco Bechis: “Ordinava mascherine e diceva agli altri di non usarle”, le carte inchiodano il premier
Si infittisce di dettagli imbarazzanti, almeno perย Giuseppe Conte, la vicenda “dell’ospedale a Palazzo Chigi” denunciata daย Franco Bechis. Il presidente del Consiglio – secondo quanto riportato dal direttore delย Tempoย – non avrebbe acquistato una miriade di protezioni sanitarie (tra cuiย mascherine, gel, camici e bombole di ossigenoย ndr) per l’intero governo. Non che questo avrebbe giustificato l’armamento di Conte giunto prima ancora che negli ospedali, dove c’era la reale necessitร di tutelarsi,ย perรฒ sicuramente avrebbe spezzato una lancia a suo favore. E inveceย il premier ha acquistato tutto per sรจย e per i suoi piรน stretti collaboratori. “Perfino i ministeri dellโInterno e quello della Difesa che pure sovrintendevano a strutture delicatissime nella costruzione del fronte dellโemergenza – spiega Bechis –ย erano sprovvisti di dispositivi”.ย
Ma c’รจ di piรน, perchรฉ solo tre giorni prima di farย partire gli approvvigionamenti di mascherine per Palazzo Chigi,ย in data 23 febbraio, Conteย ribadiva a tutti l’inutilitร delle mascherine.ย Cosรฌ gli altri ministeri sono rimasti fermi fino a quando il dicasteroย dellโInterno, il 4 marzo, non si รจ mosso per acquistare valigette di pronto soccorso, e poi distributori Abs per gel igienizzante. “Solo nellโultima settimana di marzo – prosegue il direttore delย Tempoย – il ministero dellโInterno ha proceduto allโacquisto (basato su una nota del 17 marzo) di 200 mascherine chirurgiche per la protezione del personale dipendente che assicura la presenza giornaliera in ufficio per attivitร dichiarate indifferibili”. Come lui anche ilย ministero dellโEconomia eย quello delleย Infrastrutture e dei Trasporti, alla faccia di quel Conte che predicava bene e razzolava male.