Coronavirus, scienziati Usa nel laboratorio di Wuhan nel 2018: “Rischio pandemia, sicurezza inadeguata”
Nel 2018 alcuni funzionari dell’ambasciata americana in Cina son entrati in un laboratorio di Wuhan e hanno segnalato alla Casa Bianca misure di sicurezza inadeguate, soprattutto se collegate agli studi condotti sui coronavirus associati ai pipistrelli. Lo rivela il Washington Post, facendo riferimento ad alcuni episodi verificatisi nel 2018. Dal 2015 l’ambasciata degli Stati Uniti ha sistematicamente inviato scienziati al Wuhan Institute of Virology, l’ultima visita è avvenuta il 27 marzo 2018 e ha evidenziato i rischi legati alla sicurezza e le carenze del laboratorio. Secondo il Washington Post, la prima comunicazione “avvertiva che il lavoro in corso nel laboratorio sui coronavirus dei pipistrelli e sulla potenziale trasmissione umana rappresentava un rischio di una nuova pandemia simile alla Sars”. In particolare, i funzionari americani hanno notato che nel laboratorio di Wuhan c’era carenza di tecnici adeguatamente preparati. Il dipartimento di Stato americano non ha voluto commentare la notizia.