Marco Travaglio su Giuseppe Conte: “Attacco a Salvini e Meloni in tv? Non vedo quale sia il problema”
Nuove inimmaginabili vette raggiunte da Marco Travaglio. Ovviamente, dopo lo show di Giuseppe Conte in tv contro Giorgia Meloni e Matteo Salvini (una roba da Sudamerica), il direttore del Fatto Quotidiano ha preso le difese del premier. Va da sé, non era necessario neppure sottolinearlo: Travaglio infatti, ogni santo giorno, spende le sue energie per difendere il presunto avvocato del popolo da tutto e tutti (lui sì, che è oggettivo…). Ma nel fondo monotematico che ha scritto sull’edizione pasquale del giornale da lui diretto, come detto, si supera. Già, perché Travaglio riesce a scrivere quanto segue: “Quindi non si vede dove stia il problema se il presidente del Consiglio, in conferenza stampa davanti a giornalisti, dopo aver illustrato un decreto e la posizione del governo nelle trattative europee, risponde alle critiche di due oppositori sul nuovo Mes senza condizionalità per spese sanitarie”. Insomma: il direttore “non vede il problema”. Come se fosse rituale il fatto che un premier, nel momento di più profonda difficoltà nella storia della Repubblica, quando tutti lo ascoltano per comunicazioni istituzionali e decisive sul lockdown, sfrutti quel palcoscenico per polemica politica. Notevole anche il passaggio in cui Travaglio, sempre più senza vergogna, scrive “Mes senza condizionalità per spese mediche”, come se quella di Conte fosse una vittoria, un grande traguardo. No, Travaglio dovrebbe avere l’onestà di spiegare ai suoi lettori che è proprio in quel passaggio che si cela la farsa europea e la sconfitta, totale e umiliante, di Conte e governo all’Eurogruppo.