Eurobond, il Parlamento olandese vota due risoluzione per impedirli. E invocano Mes e Troika in Italia
Peggio della Germania, soltanto l’Olanda. Mentre l’Eurogruppo continua a discutere di eurobond per fronteggiare la drammatica crisi economica che seguirà il coroanvirus, il Parlamento olandese ha infatti approvato due risoluzioni che spingono il governo a non accettare l’obbligazione comune. Ma non solo, le due risoluzioni intimano anche all’esecutivo guidato da mister Mark Rutte di non arretrare sulle condizioni per accedere al Mes. Insomma, il parlamento olandese chiede che la Troika non venga esclusa in sede di negoziazione: uno schiaffo, una dichiarazione di guerra a Italia, Spagna, Francia e gli altri Paesi che più degli altri stanno pagando il prezzo della pandemia.
Le mozioni, presentate rispettivamente dal partito anti-Ue Forum per la democrazia (FvD) e da una formazione trasversale di deputati. Non si tratta di mozioni vincolanti, ma forniscono un chiaro indirizzo politico al governo, che già alla vigilia, nel corso dell’Eurogruppo telematico, si era mostrato il più intransigente tra quelli continentali. Per inciso, la ripresa dei negoziati è prevista per le 17 di oggi, giovedì 9 aprile. Alla vigilia, si ricorda, le parole – nette – di Giuseppe Conte: il premier ha affermato che l’Europa deve fare qualcosa, altrimenti “l’Italia è pronta a fare da sola”. A Bruxelles, crepe sempre più profonde. Siamo prossimi al collasso di un’Unione europea la cui popolarità, da sempre bassa, si rivela ora ai minimi termini.