La risposta imbarazzata di Conte alla domanda sul due picche della Merkel (Video)
Roma, 1 apr – I media più clementi con il governo e i canali social di Giuseppe Conte enfatizzano le parole pronunciate dal presidente del Consiglio ieri sera alla trasmissione della tv tedesca Ard. “Non stiamo scrivendo una pagina di un manuale di economia, stiamo scrivendo una pagina di un libro di storia“, ha detto il premier italiano ai tedeschi, con il piglio dello statista 2.0. Eppure chi scrive trova più interessante riportare una domanda posta dal conduttore tedesco, capace di spiazzare Giuseppe Conte, come dimostrano il linguaggio del corpo e i secondi di esitazione prima di replicare.
Il virgolettato della Merkel
“Lei ha più volte ribadito di andare d’accordo con la cancelliera tedesca. E’ vero che Angela Merkel durante l’ultimo summit europeo le ha detto personalmente ‘alla fine faremo uso del Mes. Non essere così critico, se aspetti che arrivino i coronabond considera che potrebbero non arrivare mai’. E’ vero che le ha detto propri così?”. Una domanda piuttosto diretta, che riporta un virgolettato della Merkel che chiude in maniera radicale su ogni possibile ipotesi di trattativa sui coronabond. Con toni ancora più duri di quanto riportato dai nostri media nei giorni scorsi.
Conte e il linguaggio del corpo
La smorfia del nostro capo dell’esecutivo, lo sguardo verso il basso, il movimento nervoso delle mani a cui segue una frase chiaramente tesa ad evitare il discorso nel merito: “Guardi adesso le parole esatte non le ricordo le dico molto francamente”. Un atteggiamento che rende perfettamente la realtà delle cose, più di quanto non siano in grado di fare altre frasi a cui è stato dato più risalto. “Abbiamo espresso due visioni diverse durante la nostra discussione“, spiega Conte dopo l’esitazione iniziale “e approfitto e lo dico a tutti cittadini tedeschi: noi non stiamo scrivendo una pagina di un manuale di economia, stiamo scrivendo una pagina di un libro di storia. L’Europa deve dimostrare se è una casa comune per i cittadini europei, che può dare una risposta all’altezza dei suoi compiti”. Parole importanti. Che non sembrano però assolutamente in grado di cambiare l’aria che tira dalle parti di Berlino.Video Player
Davide Romano