Coronavirus, Teresa Bellanova: “L’epidemia dimostra che con gli immigrati non servono approcci ideologici. Servono nei campi”
Il ministro dell’Agricoltura Teresa Bellanova analizza la situazione dei suo settore durante l’emergenza Covid-19. La crisi in atto spinge la deputata renziana a ribadire che: “servono immigrati per farli lavorare nei campi. Il virus ci spiega che non servono approcci ideologici”. Lo fa in una intervista oggi su Repubblica. Già tempo fa aveva sentenziato la stessa cosa sul tema stranieri e ci fu polemica. Oggi torna a ribadirlo, legando la questione al coronavirus.
“Le baracche-ghetto dei braccianti vanno sanate e i lavoratori immigrati regolarizzati. Ci vuole un provvedimento urgente, oltretutto con la mancanza di stagionali stranieri rischiano i raccolti”, le parole della ministra al quotidiano diretto da Carlo Verdelli. “La nostra agricoltura ha una presenza molto forte di lavoratori stagionali stranieri, per l’ emergenza coronavirus rientrati nei paesi d’ origine. È un problema, ma un primo passo è la scelta della ministra Lamorgese di prorogare i permessi di soggiorno”, afferma confermano l’intenzione di voler puntare sui migranti. Infine un excursus anche sull’attuale governo di cui fa parte: “Nel Decreto Cura Italia sono necessarie risorse ulteriori di cui la filiera alimentare ha assolutamente bisogno. Draghi in un nuovo governo di ricostruzione? Italia viva pensa che questo Paese abbia bisogno di una classe dirigente all’ altezza. Draghi ha sguardo lungo coraggio e chiarezza”.