Coronavirus, il Consiglio Superiore di Sanità: “Inevitabile proroga misure di contenimento”
La notizia, certo quasi scontata, ma non ancora ufficiale, ora viene di fatto confermata dal Consiglio Superiore di Sanità (Css), dal presidente Franco Locatelli: la serrata per coronavirus, in teorica scadenza il prossimo 4 aprile, verrà prolungata. Lo ha spiegato nel corso di una conferenza stampa, in cui ha spiegato: “Ad oggi è inevitabile il prolungamento delle misure di contenimento”. Sintetico, chiaro, tondo. Questo perché “non siamo in una fase marcatamente declinante ma in una fase, sia pure incoraggiante, di contenimento”. Insomma, l’obbligo di restare a casa verrà allungato. Inoltre, anche dopo, ha aggiunto Silvio Brusaferro dell’Iss, “dovremo immaginare alcuni mesi in cui adottare misure attente per evitare una ripresa della curva endemica”. Insomma, la serrata prosegue. Resta da capire fino a quando verrà fatta slittare la prima volta, in attesa del decreto del governo che lo chiarirà. Comunque sia, Brusaferro ha poi aggiunto che “c’è un dato rilevante negli ultimi giorni: dal 19-20 marzo la curva dei nuovi casi sembra attenuarsi leggermente nella sua ascesa e stiamo monitorando quanto sta avvenendo: non possiamo sulle misure di contenimento”, ha concluso.