Coronavirus, “Al sud c’è il pericolo di rivolte e ribellioni”. I servizi segreti avvertono Giuseppe Conte
“Potenziale pericolo di rivolte e ribellioni, spontanee o organizzate, soprattutto nel Mezzogiorno d’ Italia dove l’ economia sommersa e la capillare presenza della criminalità organizzata sono due dei principali fattori di rischio”. I servizi segreti hanno avvertito con una informativa la Presidenza del Consiglio dei possibili pericoli che rischia il sud Italia,
Solo i lavoratori irregolari nell’ ultimo anno sono stati censiti in 3,7 milioni dall’ ultimo rapporto Istat, con quasi l’ 80% del fenomeno concentrato proprio al meridione. L’ Italia e ancora di più il Sud regge tanta parte della propria economia grazie ad attività in nero. Lo scrive il Mattino oggi in edicola ed è proprio su queste persone che si sofferma il report dell’intelligence. Cosa succederà se il Covid-19 rendesse indispensabile di prorogare ancora a lungo le misure di distanziamento sociale già in atto? A questa variabile va poi aggiunta la presenza della criminalità organizzata sul territorio..