Barcellona, Leo Messi e i suoi compagni dicono no al taglio degli stipendi
Il Barcellona vuol tagliare il 70% degli stipendi, la squadra con in testa Leo Messi offre il 30%. Il campionato fermo per coornavirus costringe le società spagnole a tirare la cinghia. Ma, nel caso dei catalani, il disaccordo tra le parti è palese. La società ha intenzione ricorrere ad una sorta di cassa integrazione prevista in Spagna che prevede l’erogazione di un sussidio di disoccupazione in caso di sospensione del contratto dei lavoratori.
Tuttavia il presidente del Barcellona Bartomeu ha proposto una sorta di compensazione ai giocatori della prima squadra in modo che il loro taglio non superi il 50%. Ma dai giocatori al momento è arrivato un ulteriore no.