“Sull’attenti! Saluto ai medici”. Il toccante omaggio degli agenti ai sanitari
Le auto della polizia, dei carabinieri, della finanza e della municipale attendono che i medici dell’ospedale impegnati nella lotta contro il coronavirus si schierino di fronte a loro.
Sono ordinati, come si dispiegano i militari in battaglione. “Attenti, saluto”, ordina il più alto in grado. Le forze dell’ordine rendono omaggio ai sanitari che dopo il breve, ma intenso, momento di solidarietà scoppiano in un fragoroso applauso.
Il commevente video sta facendo il giro della rete. Non solo Facebook e gli altri social media, ma ormai corre di cellulare in cellulare anche sulle chat di Whatsapp. Secondo quanto riporta il Sap, sindacato nazionale dei poliziotti, il filmato sarebbe stato registrato al Nuovo Ospedale Apuano di Massa Carrara. “Un ennesimo, toccante, momento di solidarietà – scrive il sindacato – volanti della Polizia di Stato unitamente a tutte le Forze dell’Ordine si sono date appuntamento per dare gli onori a medici e infermieri. Tutti in prima linea. Tutti uniti Tutti eroi! Il SAP esprime il suo plauso a chi ha ideato tale meraviglioso momento e a tutti i protagonisti in campo!”.
Sono molti i messaggi di apprezzamento per l’iniziativa arrivati sui social. “Il Pronto Soccorso si inchina a questo omaggio. Grazie! tutti uniti per combattere insieme lo stesso nemico invisibile – scrive Laura – Ce la faremo”. “Questo è quello di cui siamo orgogliosi di far per la nostra Italia – le fa eco Gianfranco – è per i nostri connazionali bisognosi di aiuto. La nostra vicinanza agli Operatori Sanitari dell’ospedale NOA di Massa e Carrara”.
Intanto la polizia, su tutto il territorio nazionale, continua l’opera di contenimento dell’epidemia controllando i cittadini che escono di casa. Secondo quanto diffuso oggi dal Viminale, sono salite a 2,6 milioni le persone controllate dall’11 al 25 marzo, e a 115.738 quelle denunciate ex articolo 650 c.p.. Ieri le Forze di polizia hanno controllato ben 202.188 persone di cui 5.774 sono state denunciate. Oltre alle 5mila persone denunciate, bisogna considerare anche altre 92 segnalate all’autorità giudiziaria per il reato di “falsa attestazione o dichiarazione a pubblico ufficiale (art.495-496 cp)”.
È bene ricordare che dopo il dl numero 19 del 2020, è efficare il nuovo sistema sanzionatorio che prevede, tra le altre cose, nell’ipotesi di mancato rispetto delle regole contro l’epidemia, l’applicazione della sanzione amministrativa. La somma prevista va da 400 a 3000 euro, e non più 206 euro come previsto dalle prime normative varate dal governo Conte.
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