Matteo Salvini, vignetta e insulti sul Fatto Quotidiano: “Poveraccio, non lo cag*** nessuno. Nemmeno il virus”
Un giorno Attilio Fontana, l’altro Matteo Salvini: nei giorni dell’emergenza coronavirus, ecco le due ossessioni di Marco Travaglio. E oggi è il turno di Salvini. Il leader della Lega viene infatti ancora insultato in prima pagina sul Fatto Quotidiano, questa volta il compito di bastonare tocca a Mannelli con la sua vignetta. E riecco dunque il leader della Lega disegnato in costume, sulla spiaggia, nei giorni del Papeete. Lo spiega anche il baloon in cui, a Salvini, viene attribuita la frase: “Papeète satàn, papeète satàn, aleppe”, parodia del verso con cui si apre il Canto VII dell’Inferno della Divina Commedia di Dante Alighieri. L’insulto, però, piove nella didascalia che accompagna la vignetta, dove si legge: “Poveraccio, aveva la formula e nessuno lo cag***. Neanche il virus”. E anche oggi, l’ossessione e gli insutli di Travaglio, sono serviti.