Guido Bertolaso choc: “Sono positivo al coronavirus. Ho la febbre, sono a casa: vincerò la battaglia”
“Ho la febbre, sono a casa, ma vincerò la battaglia”. Con queste parole, Guido Bertolaso, 70 anni, annuncia a tutta Italia di essere positivo al coronavirus. Una notizia triste, che colpisce dritta al cuore: era stato richiamato soltanto pochi giorni fa dalla Lombardia, come super-consulente per la gestione dell’emergenza e la costruzione dell’ospedale alla Fiera di Milano. Toccanti ed emozionanti le immagini del video circolato nelle ultime ore, che mostrava Bertolaso pronunciare un sentito discorso agli operai al lavoro in Fiera, esortandoli a fare il bene dell’Italia “così come ho sempre fatto io”, ricordando infine loro come un giorno saranno felici di aver contribuito a questa battaglia. Ma questo maledetto Covid-19 non risparmia nessuno, neppure le persone di cui la Lombardia di Attilio Fontana e l’Italia intera, oggi, hanno più bisogno. E anche il numero di contagi tra i medici in tutto lo Stivale sta lì a ricordarlo.
“Sono positivo al Covid-19 – ha scritto Bertolaso sul suo profilo Facebook -. Quando ho accettato questo incarico sapevo quali fossero i rischi a cui andavo incontro, ma non potevo non rispondere alla chiamata per il mio Paese. Ho qualche linea di febbre, nessun altro sintomo al momento. Sia io che i miei collaboratori più stretti siamo in isolamento e rispetteremo il periodo di quarantena. Continuerò a seguire i lavori dell’ospedale Fiera e coordinerò i lavori nelle Marche. Vincerò anche questa battaglia”, ha concluso.