Dai runner agli imprenditori: la ricerca del capro espiatorio per coprire le mancanze del governo
Roma, 24 mar โ Dallโinizio dellโepidemia sostengo che le scorciatoie psicologiche per comprendere quello che ci sta accadendo siano delle trappole, che appagano la nostra voglia momentanea di trovare una spiegazione allโinspiegabile ma che ci allontanano da una presa di coscienza reale.ย Una di queste scorciatoie รจ il complottismo, di cui abbiamo giร parlato in altre occasioni (per il maggior scorno degli ossessionati di tutte le parrocchie),ย lโaltra รจ la ricerca di un capro espiatorio qualsiasi.ย Un sabotatore, un untore qualsiasi. In questโultimo caso si tratta di una scorciatoia particolarmente cara a chi ci governa, perchรฉ se la colpa della catastrofica situazione รจ di qualcuno che si diverte a mettere i bastoni fra le ruote, le responsabilitร di chi comanda sono di gran lunga ridimensionate. Facciamo solo due esempi.
Runner untori
Il primo capro espiatorio facile dato in pasto allโopinione pubblica รจย il runner. Se il contagio dilaga รจ perchรฉ alcuni cittadini poco coscienziosi, anzichรฉ stare a casa, sono usciti per la loro corsetta quotidiana, diventando irresponsabilmente vettori del virus. Ora, a parte il fatto cheย il diritto al jogging era esplicitamente contemplato dalle prime ordinanze, non si capisce in che modo una corsa solitaria possa contribuire alla diffusione del virus. A meno che, ovviamente, le modalitร del contagio non siano cambiate rispetto a quanto ci รจ stato spiegato sin dallโinizio (le famose โgoccioline di salivaโ trasmesse da persona a persona). Lโimpressione รจ che a un certo punto, prese dal panico per i numeri apparentemente inarrestabili, pureย le autoritร abbiano cominciato a sparare misure a casaccio.
Che la disastrosa situazione lombarda non abbia a che fare con i fantomatici untori in calzoncini o con chi porta il cane a fare pipรฌ รจ del tutto evidente, ma affermarlo permette a chi governa di trovare un bersaglio facile su cui scaricare le colpe eย allโintimo animo sbirresco e delatorio della plebe di scatenarsi in inni al linciaggio.ย ร la solita privatizzazione delle responsabilitร : la colpa dellโepidemia รจ del vicino che porta a spasso il cane, mica dei tagli alla sanitร . E comunque la colpa dei tagli รจ semmai del barista che non fa gli scontrini, mica delle politiche di austerity. ร il metodo Greta: non tirare lo sciacquone e il pianeta si salverร . Non รจ vero, avrai solo il bagno che puzza.
I sindaci lombardi
Cโรจ poi la vergognosa e persistente campagna di diffamazione nei confronti del presunto nord avido e menefreghista. Una campagna che va dallโesultanza (sรฌ, esultanza) generalizzata ai tempi in cui si scoprรฌ che il presunto paziente zero poteva essere un manager lombardo, sinoย allโinqualificabile Selvaggia Lucarelli,ย che in articolo recente ha scritto: ยซNon si sono chiuse le zone focolaio di Bergamo e la Val Seriana, cosรฌ come si era fatto con Codogno. Il nord che produce ha accettato un cinico compromesso con la salute dei cittadini. E lo sta pagandoยป. Insomma,ย se i bergamaschi morti come mosche se la sono andati a cercare, perchรฉ pensano solo ai soldi.ย Ma stanno davvero cosรฌ le cose? Basta una banale ricerca su Google per sapere che giร il 3 marzo (tardi, ma comunque ancora in tempo per tamponare lโemergenza) le autoritร lombarde avevano chiesto la zona rossa per la Val Seriana.
In una intervista di qualche giorno fa alย Corriere della Sera,ย il sindaco di Alzano Lombardoย ha dichiarato: ยซLa nostra idea era fare un grande sacrificio subito per essere liberi prima. Se ci avessero ascoltati, le cose sarebbero andate diversamente. Adesso dobbiamo fare i conti con piรน di 50 vittime in 20 giorni.ย Volevamo applicare la zona rossa, ma non siamo siamo stati criticati solo dagli operatori di commercio e dalle aziende, anche dalle istituzioniยป. Infatti, ยซa me e ad altri sei colleghi รจ arrivato un richiamo dal ministero dellโInterno tramite una circolare della prefettura che vietava ai sindaci di prendere misure. Noi chiedevamo solo rigore e chiarezzaยป. Qualcuno ne chiederร mai conto al Viminale? Macchรฉ, meglio prendersela con i fanatici della ยซfabbrichรจttaยป e dare in pasto al popolo recluso una canaglia su cui sputare.
Adriano Scianca