Coronavirus, l’ospedale Forlanini tolto all’emergenza e regalato da Zingaretti a Ong e migranti

In piena emergenza coronavirus a Roma e nel Lazio tiene banco il “caso Forlanini”; l’ospedale ex fiore all’occhiello della sanità romana dismesso “inspiegabilmente” e che ora la Regione Lazio guidata da Nicola Zingaretti vorrebbe trasformare, spiega il Tempo, in una “casa di Ong e migranti”, nel 2021, in accordo con Onu e governo. Oggi, però, sarebbe più che utile per rispondere alla necessità di posti letto per l’epidemia. ù

Intervistato da Radio Radio, il professor Massimo Martelli, ex primario di Chirurgia toracica dello stesso Forlanini, è durissimo contro le autorità: “Ma questi sono dei delinquenti. Mi denuncino, loro non si devono permettere di giocare con il bene comune. Si ricorda quello che ha detto Zingaretti quando ci furono i primi due cinesi contagiati a Roma? ‘Sono 80mila nel Lazio con l’influenza e solo 2 con il Covid’. Cog***e!”.