Coronavirus, Berlino assicura credito illimitato alle imprese per superare l’emergenza
Berlino, 13 mar – Credito illimitato alle imprese ma anche la possibilità di entrare nell’azionariato delle aziende chiave per “tenere botta” durante l’emergenza coronavirus. Sono alcune delle mosse che il governo tedesco sta valutando per arginare almeno l’effetto economico della pandemia. Il ministro delle Finanze Olaf Scholz ha annunciato l’erogazione di credito illimitato alle imprese che dovessero riscontare problemi a causa dell’epidemia, mentre il collega dell’Economia Peter Altmaier – in un’intervista a Der Spiegel – ha spiegato che l’esecutivo considera la possibilità di assumere una partecipazione nelle aziende chiave nella gestione dell’emergenza, come per esempio quelle del settore farmaceutico, che soffre per la carenza di forniture dall’Asia, fondamentali per la realizzazione di alcuni medicinali.
“Scudo di protezione per lavoratori e imprese con fondi illimitati”
Il governo, spiegano fonti vicine all’esecutivo, starebbe valutando anche un pacchetto di aiuti finanziari a imprese e lavoratori senza precedenti. Per evitare problemi di liquidità, inoltre, è possibile uno slittamento dei termini nel pagamento di tasse e imposte. La Germania – ha ribadito Scholz – è pronta ad usare tutte le risorse “necessarie” per affrontare l’emergenza coronavirus.”Abbiamo la forza finanziaria per gestire questa crisi”, ha detto il ministro ricorrendo all’immagine del ‘bazooka’. “Ci sono abbastanza soldi – ha aggiunto – e li stiamo usando, stiamo ricorrendo a tutte le misure necessarie per proteggere lavoratori e imprese”. I ministri alle Finanze e all’Economia hanno precisato che per lo “scudo di protezione per lavoratori e imprese non c’è un limite verso l’alto” della somma che sarà erogata e che “verranno messe sul tavolo tutte le armi a disposizione”, tra cui alleggerimenti fiscali per le aziende, allo scopo di “garantire la liquidità delle imprese per i prossimi anni”.
Salgono a sette le vittime, i contagi sono 3.156
Intanto sono salite a sette le vittime per coronavirus con il decesso di un uomo di 80 anni morto nel Land del Baden-Wuerttenberg. – La regione più colpita risulta essere quella del NordReno Westfalia, il Land con il maggior numero di casi, con quattro vittime. Due persone sono morte nel Baden-Wuerttenberg, una in Baviera. Un cittadino tedesco è morto inoltre in Egitto. I contagi in totale salgono a 3.156, secondo l’aggiornamento dei Center for Systems Science and Engineering (Csse) della Johns Hopkins University degli Stati Uniti. La Germania è, dopo Italia e Spagna, il terzo Paese europeo più colpito. Segue la Francia con oltre 2.800 casi.
Adolfo Spezzaferro