Coronavirus, testato con successo a Napoli farmaco anti artrite: “Incoraggianti miglioramenti”
Napoli, 9 mar – All’ospedale Cotugno di Napoli due pazienti affetti da coronavirus sono stati trattati con il Tocilizumab, un farmaco contro l’artrite utilizzato in Cina. Gli esiti sono stati positivi dopo sole 24 ore.
La cura su due pazienti affetti da coronavirus
I due pazienti, affetti da polmonite severa a seguito dell’infezione da coronavirus, sono tutt’ora ricoverati all’ospedale Cotugno di Napoli. Il Tocilizumab, farmaco che viene di solito dispensato per curare la cura dell’artrite reumatoide ha dato dei primi riscontri molto buoni. Il Tocilizumab in Cina, secondo quanto riporta oggi TgCom, è un farmaco di elezione nel trattamento della sindrome da rilascio citochimica dopo il trattamento con le cellule CAR-T, e sarebbe già in fase di sperimentazione clinica in 14 ospedali di Wuhan.
“Miglioramenti già dopo 24 ore”
I pazienti italiani sono stati curati con tale farmaco nella giornata di ieri: sono i primi in Italia ad aver avuto questa possibilità. Tale cura è stata possibile grazie a una proficua collaborazione tra l’Azienda Ospedaliera dei Colli, l’Istituto Nazionale Tumori Irccs Fondazione Pascale e alcuni medici cinesi. I dottori Montesarchio e Ascierto dichiarano anche “già a distanza di 24 ore dall’infusione, sono stati evidenziati incoraggianti miglioramenti soprattutto in uno dei due pazienti, che presentava un quadro clinico più severo“.
“In Cina 21 i pazienti trattati”
Poi aggiungono: “Nell’esperienza cinese sono stati 21 i pazienti trattati che hanno mostrato un miglioramento importante già nelle prime 24-48 ore dal trattamento, che si effettua con un’unica somministrazione e che agisce senza interferire con il protocollo terapeutico a base di farmaci antivirali utilizzati”. Già tre giorni fa il sito di informazione cineseSouth China Morning Post aveva riferito di “incoraggianti progressi” grazie alla sperimentazione di questo farmaco: a Pechino, Zheng Zhongwei, direttore del Centro di sviluppo scientifico e tecnologico della National Health Commission, ha affermato che la Cina sta procedendo a pieno ritmo per sviluppare vaccini per il coronavirus. Speriamo che queste note positive si trasformino in una vera e propria cura per i cittadini italiani.
Ilaria Paoletti