Matteo Salvini, positivo al coronavirus l’agente della scorta. Il leghista: “Sono pronto al tampone”
Posiitivo al coronavirus un poliziotto della scorta di Matteo Salvini. L’agente, a quanto apprende l’agenzia Andkronos, “non è stato a stretto contatto con il leader della Lega nell’ultimo periodo né in auto né accanto a lui”. Per gli altri colleghi della scorta è scattata la quarantena di 14 giorni. L’ex ministro degli Interni, informato del caso di positività, si sarebbe detto “tranquillo” e pronto a sottoporsi a tampone se necessario e se gli verrà richiesto.
In giornata, il leghista aveva incontrato il governatore della Lombardia Attilio Fontana, che la scorsa settimana si era posto in auto-quarantena a causa della positività di una sua stretta collaboratrice. “Atterrato adesso in un aeroporto di Linate deserto – era l’annuncio su Facebook di Salvini -, ora corro in Regione Lombardia per continuare a lavorare con sindaci, cittadini, medici, volontari e lavoratori delle zone più colpite dal virus. GRAZIE a chi non si arrende”.