Coronavirus, la Cina punisce il professor Zhang: aveva scoperto la sequenza del Covid-19
La Cina ha chiuso il laboratorio di Shangai che per primo ha isolato e messo a punto la sequenza del genoma del nuovo coronavirus. Il laboratorio del Centro di salute pubblica dove lavoravano i ricercatori coordinati dal professor Zhang Yongzhen è stato chiuso per una non meglio precisata rettifica il 12 gennaio scorso, all’indomani della pubblicazione online della loro scoperta: strano modo di premiare una divulgazione che ha aiutato la messa a punto di kit diagnostici da parte di diverse società nel mondo. Lo scrive l’edizione on line del Corriere della sera.
La chiusura del laboratorio, disposta dalla Commissione per la salute di Shangai, pare sia dovuta al fatto che il laboratorio ha pubblicato i dati prima di essere autorizzato, ricostruisce il South China Morning Post. I ricercatori sarebbero stati “puniti” per aver agito in modo unilaterale. Poco importa che non abbiano aspettato il via libera da Pechino, per non perdere tempo prezioso. Zhang e la sua squadra avrebbe insomma interferito con i tempi lunghi della politica, in un primo tempo restia a creare allarme intorno al virus.