Giuseppe Conte salvato da Forza Italia: chi sono i “traditori” che formano un nuovo gruppo in Senato
La Repubblica è convinta, Giuseppe Conte ha trovato il modo di salvarsi da Matteo Renzi e di rimanere ancorato alla presidenza del Consiglio. La ciambella di salvataggio risponde al nome di Forza Italia: se così fosse, altro che “responsabili”, saremmo dinanzi ai “traditori” che passerebbero dal centrodestra alla maggioranza giallorossa, sostenendo di conseguenza la riforma giudiziaria “manettara”. Di certo una tale iniziativa non parte da Silvio Berlusconi ma, stando alle indiscrezioni di Repubblica, il regista di questo scempio è Paolo Romani. Il quale ha già trovato lo strumento (l’Udc, che ha presentato il simbolo con il centrodestra alle scorse politiche) e il senatore eletto (Antonio De Poli) per formare un nuovo gruppo parlamentare secondo le regole di Palazzo Madama. Assieme a Romani sono pronti almeno 10 senatori azzurri per tenere in vita il Conte bis: si definiscono “interlocutori” e la loro giustificazione è quella di non poter accettare il fatto che Berlusconi consegnerà Forza Italia a Matteo Salvini e alla sua linea sovranista. Ignorando – o facendo finta – che in ogni coalizione che si rispetti chi ha maggior consenso detta la linea, e il leader leghista ha addirittura il 30%, molto di più di qualsiasi altro partito. Inoltre passare dal centrodestra all’essere la stampella della raffazzonata maggioranza giallorossa non lascia a Romani e compagni neanche un briciolo di credibilità.