“Fascio occhio”. Anche a Casale Monferrato imbrattata lapide che ricorda le vittime delle foibe
A due giorni dalla Giornata del ricordo a Casale Monferrato vandalizzata la lapide che ricorda le vittime delle foibe e l’esodo degli italiani giuliano-dalmati.
Foibe, sfregiata la lapide a Casale Monferrato
“Fascio occhio” e “Forza Nuova vecchia merda” sono le scritte a vernice rosse firmate Falce e martello comparse davanti alla targa. Proprio sul marciapiede dove oggi i militanti del movimento depositeranno una corona. Oggi infatti a Casale Monferrato sono previste in contemporanea due eventi. La commemorazione di Forza Nuova in ricordo degli infoibati. E l’immancabile contro-manifestazione dell’Anpi. Neanche a dirlo “pacifica, democratica e antifascista”. I nuovi partigiani si scagliano contro il sit-in di Forza Nuova. Definito una «provocatoria adunata della formazione neofascista». Entrambe si terranno alle 15, a circa un chilometro e mezza di distanza.
La targa vandalizzata dall’odio antifà recita: «In memoria degli italiani uccisi nelle foibe. E degli esuli giuliani, dalmati, vittime di un regime totaloitatoio. E di uno spietato odio etncico. 1943-1947. Affinché il ricordo del loro eccidio e della loro persecuzione rafforzi noi l’impegno quotidiano a a tutela, sempre e ovunque, dei diritti umani e della pace».
Quello di Casale Monferrato è soltanto l’ultimo episodio di atti vandalici per sporcare il ricordo di una delle pagine più buie della storia nazionale. Pochi giorni fa è stata sfregiata la stele in ricordo dei martiri delle foibe di Pomezia. Alcune scritte, dipinte con una bomboletta spray nera, hanno oltraggiato la sele, che riporta anche la Preghiera degli infoibati. Sfregi e scritte insutanti a poca distanza dalla ricorrenza del martirio: il Giorno del Ricordo istituito da una legge dello Stato per il 10 febbraio.