Vandalizzata la stele ai martiri delle foibe. Meloni: ecco a cosa porta sminuire una tragedia nazionale
La storia dimenticata dei massacri delleย foibe.ย Quel tragico capitolo che ha insanguinato il nostro passato. Quella pagina, troppo a lungo taciuta delle vittime del massacro inferto dai comunisti titini. Degli esuli giuliano-dalmati, costretti allโaddio in quello che viene chiamato lโesodo istriano. Della questione triestina e del giorno del ricordo che commemora tutte le vittime italiane e slave. Quella drammatica pagina di storia, che ancora poche ore fa, qualcuno ha provato a rinnegare. A tacere. A disconoscere. Che le scuole ancora faticano a insegnare, contrariamente a quanto avviene per lโolocausto, registra oggi lโennesimo. Che ilย cinema, fino alla proiezione diย Rad Land, ha per decenni volutamente ignorato. Lโultimo sfregio alla sua memoria. A denunciarlo รจ la leader di Fratelli dโItalia,ย Giorgia Meloni, dalla sua pagina Facebook.
Vandalizzata la stele per i martiri delle foibe: la denuncia della Meloni
Lโultimo gesto ignobile contro un simbolo posto in ricordo delle vittime delle foibe si รจ verificato appena fuori Roma. ยซVandalizzata ignobilmente la stele in ricordo dei martiri delle foibe a Pomezia. Mi auguro che i responsabili di questo atto vigliacco. Lโennesimo smacco alla memoria dei tanti nostri connazionali uccisi, vengano al piรน presto individuati. E mi appello al Comune di Pomezia affinchรฉ venga ripulito immediatamente il monumento. In tempo per le celebrazioni del Giorno del Ricordo di lunedรฌ 10 febbraio. Ecco cosa succede quando certe associazioni di sinistra tentano a tutti i costi di sminuire o giustificare una tragedia nazionaleยปโฆ
A Milano un giardino intitolato a Norma Cossetto
Proprio cosรฌ: una tragedia nazionale che si tenta a tutti i costi di sminuire o comunque di giustificare. Fa eccezione, in questo quadro di disconoscimento e negazione, che da troppo ormai affligge una pagina sanguinosa della nostra storia, lโiniziativa in calendario per lunedรฌ prossimo. In occasione delย Giorno del Ricordo, dunque, a Milanoย si terrร la cerimonia di intitolazione del giardino diย via Einsteinย alla memoria diย Norma Cossetto,ย la studentessa istriana stuprata e gettata viva in una foiba nei pressi diย Villa Suraniย dai partigiani jugoslavi.
Un riconoscimento (tardivo) al simbolo del massacro delle foibe
Un riconoscimento importante, pur se tardivo che, come ha sottolineato allโAnsaย Paolo Guido Bassi, presidente del Municipio 4, si inserisce nelle celebrazioni del giorno dedicato alla ยซmemoria delle vittime delle Foibe e del dramma patito da centinaia di migliaia di persone. Costrette ad abbandonare la loro terra perchรฉ โcolpevoliโ di essere italiane.ย A 100 anni dalla nascita, finalmente, anche Milano dedica un luogo al ricordo di questa ragazza, per molti considerata un simbolo delle tante vittime senza nome scomparse nelle cavitร carsicheยป.