“Giorgia, sei la nostra portabandiera”. Il ritorno della Meloni dagli Usa galvanizza i Social
Stefania, Lucia, Rita, Vanina sono i nomi di alcune delle donne che sui Social, in queste ore, stanno ringraziando Giorgia Meloni. Lo stanno facendo per l’immagine dell’Italia che la leader di FdI sta trasmettendo all’estero. E non solo in America, da dove è appena tornata.
Il post della Meloni, al ritorno dagli Usa, dopo appena due ore aveva raccolto già 220 condivisioni e 576 commenti. “Ho conosciuto tantissime persone in questo viaggio a Washington – ha scritto la presidente di Fratelli d’Italia – con le quali ho potuto scambiare punti di vista di ogni genere, umani, personali e politici ma anche la voglia di raccontare il modello italiano che è sempre molto complesso visto al di fuori dei nostri confini. Una rete di rapporti internazionali che sicuramente potrà essere utile in futuro all’Italia e agli italiani”
I post di gente vera e non account fasulli
Abbiamo raccolto qualche post, tra gli oltre 500. Da quei post vi potete fare un’idea del popolo di FdI e del perché il consenso sia evidentemente crescente. Sono i commenti di uomini e donne in carne e ossa, non profili fasulli o account generati automaticamente da qualche fantomatico server.
Eccone alcuni. Leggeteli e fatevi un’idea di quale sia il clima di entusiasmo e di fiducia che si sta creando attorno a questa giovane donna e al suo partito.
Scrive Stefania P. “Ciao Giorgia, almeno tu dai un’immagine luminosa del nostro Paese bello ma sgangherato. Buon lavoro e buon rientro!”.
Rita S. “Cara Giorgia una buona parte degli italiani spera che cambi il buio in cui ci si trova attualmente. Si desidera vedere qualcosa di concreto e anche al più presto, Il Paese sta crollando e solo un miracolo riuscirà a salvarlo. Ci riuscirete? Me lo auguro con tutto il cuore!”
Daniele M. “La tua simpatia emerge in ogni circostanza, forza che prima o poi si potrà attuare il cambiamento nel nostro Paese vessato da un Governo abusivo”.
E c’è chi dice: “Giorgia, non ti fidare degli Usa”
Non è un coro acritico. Spuntano ovviamente anche alcuni hater, che certificano la genuinità degli altri commenti. Ce n’è uno che la invita a rimanere negli Usa a fare la cameriera. Inutile dirlo. Il tizio in questione è orgogliosamente di sinistra. Quella sinistra che denuncia il “clima d’odio”, solo quando le fa comodo.
Ma c’è anche chi, da destra, osserva e non plaude e basta. Ma critica e interroga. Come Jacopo C. “L’importante è che questo viaggio a Washington non voglia dire “morire” atlantisti (già ci siamo svenduto abbastanza agli USA) e globalisti; perché questi non erano proprio gli ideali di quella Destra che “sognava” una terza via…”. Ruggero P. è invece fiducioso.“I rapporti umani e politici sono importanti a livello internazionale perciò , visto che sei giovane, avrai modo di ricevere la valanga di consensi che consentirà a questo paese di uscire da questa soffocante morsa della più brutta sinistra. Sei il nostro futuro”. Infine una donna, non giovane, a giudicare dalla foto profilo, ma con l’entusiasmo di una ragazzina. Lucia S. “Sempre avanti Giorgia… Fiera, coraggiosa e motivata…. Sei la nostra portabandiera!”