Toh, i negazionisti della Shoah votano soprattutto a sinistra

I negazionisti? Sono soprattutto a sinistra. Qualcuno sarร sorpreso o deluso, ma il dato รจ certificato nel Rapporto Italia 2020, lo studio Eurispes che รจ stato presentato ieri e accolto con grande clamore, ma forse letto distrattamente dai soliti commentatori.
Contrariamente alla vulgata sullโallarme-fascismo infatti, dal rapporto emerge che la maggioranza dei negazionisti italiani non รจ affatto di destra, anzi piรน spesso รจ di centrosinistra o ยซgrillinaยป, e il fenomeno รจ netto.
Certo, gli esiti del 32esimo rapporto Eurispes sono preoccupanti. Lo studio โ un volume di 200 pagine โ sviscera questioni molto diverse tra loro. E grande attenzione ha riscosso, giustamente, il ยซcapitoloยป dedicato alla Shoah, anche perchรฉ il tema รจ tornato sotto i riflettori: si teme un ritorno di sentimenti ostili agli ebrei, e purtroppo questo rigurgito sembra confermato come un pericolo concreto. Gli stereotipi sono sempre in agguato e in crescita. Lโaffermazione secondo la quale gli ebrei controllerebbero il potere economico e finanziario, in generale non trova consenzienti gli italiani, ma non manca una fetta consistente che condivide (23,9%). Quanto alle opinioni negazioniste in senso stretto, con lโaffermazione secondo la quale la Shoah non sarebbe mai accaduta si dichiara dโaccordo il 15,6% (con un 4,5 che si dice addirittura molto dโaccordo), mentre i contrari raggiungono lโ84,4%. Il numero dei negazionisti oltretutto รจ aumentato molto negli ultimi 15 anni, passando dal 2,7 del 2004 al 15,6% di oggi, appunto.
Eppure, leggendo le risposte negazioniste ed esaminandole secondo lโorientamento politico, emerge che solo una minoranza viene da destra. Infatti la maggioranza relativa di chi sostiene che la Shoah non abbia mai avuto luogo si trova tra gli elettori di centrosinistra (23,5%), mentre a sinistra sono il 17,1%, al centro il 19,2 e nel centrodestra il 13,8%. A destra? Sรฌ scende al 12,8. I 5 Stelle sono molti di piรน: in sintonia con questa assurda tesi negazionista รจ il 18,2%, quasi uno su 5. Una percentuale molto simile risulta per i 5 Stelle che minimizzano (ยซรจ avvenuto ma non ha prodotto cosรฌ tante vittime come si afferma di solitoยป): sono il 18,3%, dato che sale addirittura al 23,3 a sinistra, mentre crolla allโ8,8% a destra.
ร chiaro che dati del genere smontano una narrazione sempre piรน in voga a sinistra. Anche se non si vedono significative forme di movimentismo fascista, infatti, ha avuto notevole successo il ยซrevivalยป della mobilitazione antifascista, che viene collegata immancabilmente allโallarme antisemitismo, a sua volta infilato nel calderone di un generico ยซrazzismoยป. Lโobiettivo รจ politico: vogliono far coincidere lโantisemitismo e il fascismo, e il fascismo col centrodestra, o con la Lega. Perรฒ questa ยซnarrazioneยป รจ insincera: non solo non tiene conto dellโantisemitismo islamista, ma come si vede dai dati Eurispes tende a rimuovere il fenomeno dellโantisemitismo di sinistra, che cโรจ e si vede.
E attenzione: qui non si parla di sionismo o di Israele, ma di stereotipi e pregiudizi anti-ebraici in senso stretto. Qualcuno dovrebbe forse guardare alla trave nel proprio occhio, anche perchรฉ lโantisemitismo a sinistra ha radici antiche e profonde, come documentato da un recente saggio della storica Alessandra Tarquini, La sinistra italiana e gli ebrei. E le radici sono marxiste e comuniste.
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