Un altro flop di Di Maio e dei 5S: tornano a calare gli occupati. Record di precari
Il reddito di cittadinanza ha avuto un effetto nullo sull’occupazione. Luigi Di Maio aveva propagandato gli effetti miracolosi del provvedimento. Ma numeri alla mano la misura tanto voluta dai 5S si conferma ancora una volta un bluff. Lo boccia il Fondo monetario. Lo confermano i numeri. Basta scorrere gli ultimi dati dell’Istat. A dicembre 2019, l’occupazione risulta in calo rispetto al mese precedente, mentre l’inattività cresce e il numero di disoccupati aumenta lievemente a fronte di un tasso di disoccupazione che rimane stabile.
Di Maio e gli effetti del rdc
L’Istat indica che gli occupati diminuiscono di 75mila unità (-0,3%) e il tasso di occupazione scende al 59,2% (-0,1 punti percentuali). La flessione dell’occupazione interessa uomini e donne, gli individui tra 25 e 49 anni (-79 mila), i lavoratori dipendenti permanenti (-75 mila) e gli indipendenti (-16 mila). Gli occupati aumentano tra i 15-24enni (+6 mila) e tra i dipendenti a termine (+17mila), rimanendo sostanzialmente stabili tra gli ultracinquantenni. La misura di Di Maio produce solo inattivi e precari.
Il reddito di cittadinanza ha avuto un effetto nullo sull’occupazione. Luigi Di Maio aveva propagandato gli effetti miracolosi del provvedimento. Ma numeri alla mano la misura tanto voluta dai 5S si conferma ancora una volta un bluff. Lo boccia il Fondo monetario. Lo confermano i numeri. Basta scorrere gli ultimi dati dell’Istat. A dicembre 2019, l’occupazione risulta in calo rispetto al mese precedente, mentre l’inattività cresce e il numero di disoccupati aumenta lievemente a fronte di un tasso di disoccupazione che rimane stabile.
Di Maio e gli effetti del rdc
L’Istat indica che gli occupati diminuiscono di 75mila unità (-0,3%) e il tasso di occupazione scende al 59,2% (-0,1 punti percentuali). La flessione dell’occupazione interessa uomini e donne, gli individui tra 25 e 49 anni (-79 mila), i lavoratori dipendenti permanenti (-75 mila) e gli indipendenti (-16 mila). Gli occupati aumentano tra i 15-24enni (+6 mila) e tra i dipendenti a termine (+17mila), rimanendo sostanzialmente stabili tra gli ultracinquantenni. La misura di Di Maio produce solo inattivi e precari.