Sala conferma l’asse con Grillo: “I 5 Stelle hanno una parte di sinistra”
L’asse tra Beppe Sala e Beppe Grillo ha già basi solide e a breve potrebbe definitivamente decollare.
Il dem ha di fatto confermato l’esistenza di un feeling particolare con il fondatore del Movimento 5 Stelle, con cui ha già avuto diversi incontri e telefonate. Il sindaco di Milano non ha assolutamente smentito che tra i due vi sono state occasioni per discutere di diverse tematiche, tra cui il welfare, la difesa dell’ambiente e il solidarismo. A suo giudizio i grillini “non sono finiti”: ha riconosciuto che indubbiamente stanno vivendo “un momento di difficoltà”, ma rimane comunque il fatto che hanno “raccolto l’interesse di tanti cittadini. E se anche avessero il 15%, è un 15% di italiani danno ancora loro fiducia”.
Il primo cittadino in maniera chiara e diretta ha risposto alle domande dei giornalisti che gli hanno chiesto appunto dell’asse con il comico genovese: ha ribadito la disponibilità a un’apertura di “un dialogo che nasce da una comunanza di visione su tanti temi”. Sì, perché dal suo punto di vista i pentastellati “al loro interno hanno una parte di sinistra”.
“Relazione amicale”
Come riportato dall’edizione odierna de La Repubblica, Sala ha parlato anche dal rapporto personale con il garante dei 5S: “C’è una componente che ha un’attenzione al sociale simile alla nostra e alla mia e io la personifico in Grillo perché abbiamo questo rapporto”. Un rapporto definito nello specifico come “relazione amicale”. Davvero strano, se si pensa che fino allo scorso anno i due mondi si erano dichiarati guerra eterna. Ma ora ecco che il sindaco non fa altro che strizzare l’occhio a Grillo: “La cosa bella per me è che io non ho nulla da chiedere a lui e lui non ha nulla da chiedere a me”. È dunque da considerarsi come un “dialogo fra due persone che si piacciono per alcune idee”.
Ma tutto questo dove porterà? Il primo cittadino si limita a dire che almeno per il momento “non ci sono percorsi definiti” e dunque è semplicemente “uno scambio stimolante che mi gratifica”. I prossimi giorni saranno sicuramente importanti per l’asse Grillo-Sala. Quello stesso Sala che, pochi mesi fa, aveva già iniziato a tendere la mano al comico: “Ha fatto una rivoluzione straordinaria e qualcuno invece di sbeffeggiarlo dovrebbe pure imparare. C’è molto spazio per il cambiamento, serve coraggio”.
il giornale.it