Ricerca Piepoli, Raggi da dimenticare. I romani sognano Giorgia Meloni in Campidoglio
Ai minimi storici la fiducia in Virginia Raggi. A tre anni e mezzo dall’inizio del mandato i romani non perdonano la sindaca grillina della Capitale. Vogliono voltare pagina. E per il futuro sognano Giorgia Meloni alla guida del Campidoglio.
Dopo-Raggi, i romani sognano Meloni sindaco
La leader di Fratelli d’Italia, infatti, con il 24,3% domina la classifica delle preferenze. E batte tutti gli avversari. Virginia Raggi, ferma al 17,3%, Enrico Letta al 16,3% e Carlo Calenda a 14,4%. Sono i numeri della nuova “ricerca quantitativa sulla leadership” dell’Istituto Piepoli (1006 cittadini intervistati in tutti i municipi). Lo studio, commissionato dall’osservatorio #Romapuoidirloforte, è pubblicato sulle pagine romane del Corriere della Sera.
A meno di 18 mesi dalle elezioni, si legge sul quotidiano, i cittadini cominciano a farsi un’idea di chi votare per traghettare la città fuori dalla crisi. La Raggi potrebbe ricandidarsi (ancora non è chiaro se da grillina o da civica) facendo leva sulla fama. Non sempre positiva però. In tre anni e mezzo da sindaca, naturalmente, risulta la leader più popolare con il 97,1%. La tallona Giorgia Meloni con una soglia molto alta, 95,9%. Seguono Enrico Letta (87,8%), Carlo Calenda (76,3%), Marianna Madia (52,8%).
La classifica cambia, però, se il parametro è la fiducia dei romani nel leader in questione. Con il 48% è Letta il capolista che batte di un punto il presidente dem del Municipio III Caudo. E di due l’ex capo del Mise nei governi Renzi e Gentiloni, Carlo Calenda. Crollo di fiducia per la Raggi, al 29%. La Meloni, al 28, è comunque indicata dai cittadini come la prossima sindaca della Capitale. Quasi un italiano su quattro al quesito “il sindaco di Roma dovrebbe essere…” dicono Meloni, definita “determinata” e “vicina alla gente”.
Record di bocciature per la giunta Raggi
C’è anche una quota più che significativa di romani (23,4%) che chiede un nome alternativo rispetto a quelli del sondaggio. Che analizza soprattutto la percezione del lavoro della sindaca 5Stelle e della sua giunta. Il 71,2% dei romani si definisce “insoddisfatto” della prima cittadina. Addirittura 3 romani su 4 bocciano (75%) il lavoro degli assessori. Una débacle. Enfatizzata dal ricordo che i cittadini conservano del passato. Secondo i romani l’esperienza migliore degli ultimi 20 anni è stata quella (doppia) di Walter Veltroni: 30,3% di pareri positivi