Gli Usa ora lanciano l’allarme: “L’Italia è a rischio attentati”
Dagli Stati Uniti sono arrivati nuovi allarmi sul rischio terrorismo in Italia.
In particolare, è dal Dipartimento di Stato che per il nostro paese nelle ultime ore sono pervenute le allerte più importanti.
Infatti, così come riportato dall’Agi, i cittadini americani che hanno intenzione di soggiornare nel nostro paese vengono invitati ad avere una maggiore prudenza. In particolare, per il Dipartimento di Stato Usa sull’Italia sta pendendo un avviso di “livello 2”, il quale riguarda quei paesi in cui potrebbe essere forte il rischio di un attentato.
“Occorre esercitare – si legge nell’avviso del Dipartimento di Stato – Una maggiore cautela, i gruppi terroristici continuano a pianificare possibili attacchi in Italia”. La nota è aggiornata al 15 gennaio 2020 ed è figlia, molto probabilmente, delle informative più recenti dei servizi segreti che hanno interessato il nostro paese.
“I terroristi – si legge ancora nella nota in questione – possono attaccare con poco o nessun preavviso, colpendo località turistiche, centri di trasporto, mercati o centri commerciali, strutture del governo locale, hotel, club, ristoranti, luoghi di culto, parchi, importanti eventi sportivi e culturali, istituzioni educative, aeroporti e altre aree pubbliche”.
Un allarme a tutto tondo dunque, che indubbiamente non può non interessare anche le autorità italiane e le nostre forze di sicurezza. Sono quattro i livelli del sistema di allerta del Dipartimento di Stato Usa: il livello 4 riguarda un attacco in corso od una situazione che sconsiglia a tutti i cittadini di recarsi in quel determinato paese, il livello 1 invece segnala situazioni non particolari da evidenziare. Il livello 2, al contrario, sta ad indicare un possibile attentato da parte di alcune organizzazioni terroristiche.
L’Italia non è comunque l’unico paese a cui al momento è stato assegnato il secondo livello di allerta: in Europa infatti, anche Germania e Francia, oltre che il Regno Unito, sono attualmente etichettati con il livello 2 di allarme.
Non è comunque la prima volta che una notizia del genere raggiunge il nostro paese. Anche nel mese di novembre ad esempio, era stata diffusa in Italia un’allerta per un possibile attacco sullo stile di quello che nel novembre 2015 ha coinvolto la città di Parigi. Grazie alle attività di intelligence, periodicamente vengono segnalati possibili rischi e pericoli legati alle attività dei gruppi terroristici.
Alcune volte la minaccia è apparsa concreta, altre volte invece (per fortuna nella maggioranza dei casi) si è trattato di un semplice falso allarme. L’allerta di livello 2 arrivata dagli Usa comunque, potrebbe già nelle prossime ore far aumentare i controlli nelle zone considerate più vulnerabili.
il giornale.it