Due pitbull salvano la vita al loro padrone durante una rapina in casa
Hanno salvato la vita al loro padrone durante una rapina. E per molto tempo sono stati abbandonati in un rifugio.
I protagonisti della storia sono due femmine di pitbull, chiamate Ellabelle e Ladybug. Il proprietario di casa è Robert McGowan.
Un giorno l’uomo ha deciso si adottarle e consentire loro di avere una casa e una compagnia con cui condividere le giornate. Robert spiega che sono cani miti e timidi e non sono affatto aggressivi. Ma quando le cose si sono messe male hanno fatto vedere il loro carattere. Una sera l’uomo era seduto in garage vicino alla sua automobile. La porta del box era aperta e in quel momento sono entrati quattro estranei che improvvisamente hanno cominciato a picchiarlo.
Robert ha raccontato che un individuo gli ha tirato un pugno su un occhio e l’ha scaraventato giù dalla sedia. I delinquenti hanno quindi chiesto all’uomo di consegnargli le chiavi della sua macchina e McGowan ha detto loro che potevano trovarle in casa. Robert era ferito e frastornato. I quattro l’hanno seguito all’interno dell’abitazione e qui si sono trovati davanti i due pitbull. I cani hanno raggiunto subito il loro padrone e hanno fatto capire agli assalitori che per loro era meglio fuggire a gambe levate.
Dopo la tentata rapina, Robert si è trovato con un occhio nero ma fortunatamente grazie all’aiuto dei suoi pitbull non è stato ferito e non gli è stato rubato nulla. Il padrone ha così deciso di regalare giocattoli nuovi e dolci a Ellabelle e Ladybug per il loro gesto coraggioso. Come riporta La Stampa, McGowan si augura che la sua storia possa essere da esempio per altre persone affinché offrano la loro disponibilità per ospitare dei cani bisognosi. Robert dice di aver salvato i suoi pitbull dal canile perché erano animali che nessuno voleva prendere con sé. E a sua volta loro gli hanno salvato la vita.
Altre volte però il pitbull è stato protagonisti di un brutto fatto di cronaca. Come lo scorso settembre in provincia di Lodi, quando un uomo e il suo cane erano stati aggrediti da un pitbull, che era sfuggito al controllo della sua padrona. La vittima era un consigliere comunale di Tavazzano e il suo meticcio era morto durante l’assalto. L’uomo aveva infatti tentato di difenderlo ma era stato azzannato a mani e gambe.
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