Straniero entra in una casa e abusa sessualmente di ragazzo autistico
È finito dietro le sbarre un cittadino straniero accusato di aver commesso violenza sessuale nei confronti di un minorenne dopo essersi introdotto illecitamente all’interno dell’abitazione della vittima.
Sono stati i genitori del ragazzo, preoccupati da alcuni strani rumori, ad entrare nella camera dell’adolescente ed a cogliere sul fatto il pericoloso soggetto.
L’episodio, secondo quanto riferito dai quotidiani locali, si è verificato nel corso della notte fra il 30 ed il 31 dicembre. Dopo essere in qualche modo riuscito a forzare la porta dell’appartamento, lo straniero, risultato poi essere un polacco di 39 anni già noto alle autorità locali, è riuscito ad accedere all’interno della casa. Entrato nella camera del giovane, un 15enne affetto da autismo, ha approfittato della situazione e del fatto che la vittima non potesse difendersi per abusare sessualmente di lui.
I rumori hanno allertato i genitori del minorenne, che si sono affrettati a raggiungere il figlio, trovandosi di fronte lo scioccante spettacolo. All’interno della stanza buia, infatti, c’era un uomo adulto seminudo che indossava gli slip appartenenti al 15enne. Quest’ultimo, sotto choc e completamente nudo, si era rifugiato in bagno e si trovava in evidente stato semi-confusionale.
Immediata la richiesta d’intervento alle forze dell’ordine locali. Informati sui fatti, gli agenti della squadra volanti dell’ufficio prevenzione generale della questura di Forlì hanno raggiunto a sirene spiegate il condominio intorno alle 2 del mattino, provvedendo ad immobilizzare subito il responsabile.
Sottoposto ad un primo controllo, lo straniero è risultato trovarsi in evidente stato di ebbrezza. L’esame etilometrico ha rilevato un tasso alcolemico compreso fra i 2,1 ed 2,6 g per litro. Polacco ubriaco entra in una casa e abusa di 15enne autistico, arrestatoPubblica sul tuo sito
Gli agenti, successivamente raggiunti dai colleghi della squadra mobile, hanno inoltre scoperto che il 39enne aveva alle spalle diversi precedenti per maltrattamenti in famiglia. Questi avevano comportato un provvedimento di divieto d’avvicinamento alla moglie ed alla casa di famiglia, decaduto lo scorso 30 novembre. Scaduta la disposizione, il polacco era tornato a vivere con la donna, intenzionata a riallacciare la relazione, ed aveva deciso di intraprendere un percorso di terapie al Sert locale per combattere il proprio alcolismo.
Ignare le ragioni che lo hanno spinto ad entrare all’interno dell’abitazione della famiglia del 15enne, dove fra l’altro vivono altri due giovani. Gli inquirenti hanno scoperto che lo straniero, di professione operaio, aveva un tempo abitato proprio nel medesimo condominio.
Accusato di violazione di domicilio e di violenza sessuale aggravata ai danni di un minore, è stato dichiarato in arresto e condotto negli uffici della questura. Al momento si trova detenuto dietro le sbarre della casa circondariale di Forlì, in attesa di giudizio.
Sul 15enne, accompagnato in ospedale per degli accertamenti, non sono state fortunatamente trovate tracce di violenza, anche se i medici hanno riscontrato degli arrossamenti. Sulle lenzuola ed il cuscino del letto della vittima, così come su una maglietta, gli investigatori hanno rinvenuto delle tracce biologiche che saranno presto analizzate.
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