Manifesti contro Raggi “Befana” e Zingaretti “Babbo Natale”: «A Natale fateci un regalo: dimettetevi»
Dal centro alla periferia. Da piazza Bologna a Prati. Da Monte Mario a Prima Porta, al Portuense, al Trullo, a Ponte Milvio, alla Magliana. E ancora, da Boccea a Corso Francia e a Monteverde. Roma stamattina si è svegliata ricoperta di manifesti contro Virginia Raggi e Nicola Zingaretti. Lei vestita da Befana, lui da Babbo Natale. Il messaggio che compare sopra le loro teste è chiaro: «Per Natale fateci un regalo: dimettetevi!». A firmarli Magnitudo Italia.
Magnitudo Italia contro Zingaretti e Raggi
Come si apprende dalle pagine social dell’associazione promotrice, si protesta non solo contro la mala gestione del territorio comunale di Roma ma anche contro la Regione per la vicenda legata allo smaltimento dei rifiuti. Sulla tematica in questi anni c’è stato infatti un lungo rimpallo di responsabilità tra Comune e Regione che non ha portato a nessuna soluzione, anzi negli ultimi mesi quella che era inizialmente un’emergenza rifiuti si è trasformata in una vera e propria emergenza sanitaria.
«Non restiamo inermi»
«Non siamo disposti a rimanere inermi davanti alla rovina della nostra città – dice Francesco Capasso, portavoce di Magnitudo Italia – siamo nauseati dai continui rimpalli di responsabilità tra Comune e Regione per le principali emergenze di Roma. Tra le quali la più evidente ci appare quella legata allo smaltimento dei rifiuti. La Capitale d’Italia è ricoperta d’immondizia nell’indifferenza di chi l’amministra. È ormai lampante la totale inefficienza amministrativa della quale da anni siamo costretti a vivere le conseguenze. Le scuse e le giustificazioni non bastano più; servono competenze. Virginia Raggi, Nicola Zingaretti, per Natale – scrive Magnitudo Italia – fate un regalo sentito a tutti i cittadini, dimettetevi!».
I dati
A conferma di quanto sia drammatica la situazione sono arrivati anche i dati ufficiali. A Roma calano la differenziata e la raccolta porta a porta e aumenta la spazzatura. È un bilancio tutto in negativo quello dello stato dei rifiuti urbani nella Capitale. A certificarlo è stato l’Ispra, l’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale, nel suo rapporto annuale sul tema.