Pugni e spray urticante: così i tre ladri algerini rapinavano i passanti
Pugni in faccia e spray urticante, così alcuni giovani sono stati aggrediti e derubati nella zona dei parcheggi di via Newton a Cagliari.
I responsabili della violenta aggressione e del furto sono tre richiedenti asilo pluripregiudicati di nazionalità algerina, facenti parte di quei gruppetti di clandestini che continuano a sbarcare tranquillamente nelle coste sarde, facendo rotta verso il Sulcis.
La segnalazione giunge alla questura di Cagliari intorno alle 4 del mattino di sabato 30 novembre, pochi istanti dopo la rapina subita nelle vicinanze di un locale notturno dove le vittime avevano trascorso la serata.
I ragazzi erano usciti all’aperto per fare quattro chiacchere e per prendere un panino da un rivenditore che aveva posteggiato il proprio mezzo nei parcheggi dinanzi al locale stesso. Tutto tranquillo, almeno fino al momento in cui non giungono anche i tre malviventi nordafricani i quali, individuati i loro obiettivi, riescono ad avvicinarli e ad attaccare bottone, presentandosi in modo amichevole.
La calma apparente, tuttavia, dura ben poco, dato che il più giovane dei tre algerini inizia a diventare di punto in bianco particolarmente aggressivo nei confronti di uno dei giovani italiani. Senza alcuna motivazione, lo straniero estrae un coltello dalla tasca e lo punta contro una delle vittime che aveva inutilmente tentato di calmarlo, intimando di consegnargli tutto il denaro che aveva con sè. Pestano e derubano 3 giovani, usando coltello e spray urticante: presi 3 algeriniPubblica sul tuo sito
Dopo aver ricevuto una risposta negativa, il nordafricano ha utilizzato una bomboletta di spray urticante per stordire il ragazzo, e poi lo ha colpito con un forte pugno in pieno volto. Completamente stordito e dolorante, quest’ultimo cade a terra e viene derubato dall’algerino, che gli sottrae il portafogli. In aiuto della vittima tenta di intervenire un altro membro del gruppo, che viene tuttavia a sua volta aggredito dai compari del rapinatore. Gli altri due magrebini, infatti, lo pestano prima che possa raggiungere l’amico e gli portano via un telefono cellulare ed il portafogli.
Dopo la segnalazione dell’accaduto, sul posto si precipitano due volanti della polizia di Stato ed un’ambulanza del 118. Il personale sanitario a bordo del mezzo si occupa di fornire le prime cure alle giovani vittime, trasportate in un secondo momento al pronto soccorso. Non prima, comunque, di aver raccontato agli agenti cosa era loro appena capitato e fornito una accurata descrizione dei tre rapinatori nordafricani.
Grazie ad essa, i poliziotti li hanno poi individuati in via San Benedetto. Inutile il tentativo di fuga da parte dei magrebini, tutti e tre sono finiti in manette negli uffici della questura di Cagliari. Bouaziz Karim, di 19 anni, è stato accusato di lesioni personali e rapina aggravata, essendo stato trovato in possesso del coltello utilizzato nell’aggressione e del foglio di garanzia della bomboletta di spray urticante. Fermati anche i due connazionali, vale a dire il 18enne M.F. ed il 20enne B.R., sui quali sono in corso accertamenti per verificare la posizione e le responsabilità. Tutti e tre i nordafricani, con numerosi precedenti alle spalle, risultano richiedenti asilo, una posizione che l’Ufficio immigrazione della questura dovrà valutare per prendere eventuali provvedimenti.
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