Furia dell’immigrato irregolare: massacra due poliziotti a Milano

Ennesima aggressione a Milano da parte dell’ennesimo immigrato irregolare.

Questa volta a essere massacrati sono stati due poliziotti in servizio vicino alla stazione Centrale. A colpire i due agenti è stato un immigrato, probabilmente libico, irregolare sul territorio italiano e pregiudicato. Stando a quanto riferito, l’uomo era stato fermato per un controllo quando si è scagliato sui due poliziotti.

“Una situazione insostenibile che fa preoccupare già da parecchio tempo, ma per la sinistra che amministra Milano e marcia per i clandestini va tutto bene!” – attacca Silvia Sardone. “Stanno aspettando un morto per intervenire?”, si chiede il consigliere comunale ed europarlamentare della Lega.

L’episodio di violenza si è verificato ancora una volta nei pressi della stazione Centrale, teatro solo due giorni fa dell’aggressione al militare a sfondo terroristico da parte di un immigrato, anche lui irregolare e con reati alle spalle. “Un’area allo sbando dove i criminali (quasi tutti extracomunitari) fanno il bello e il cattivo tempo”. Paura a Milano Centrale: “Noi qui rischiamo ogni giorno”Pubblica sul tuo sito

Agenti nel mirino

Ma la violenza di oggi è solo l’ultima di una lunga serie. Solo due giorni fa, si sa, un militare è stato aggredito in stazione Centrale. Il clandestino l’ha sorpreso alle spalle e l’ha accoltellato con delle forbici. A luglio un’auto con a bordo quattro stranieri ha speronato una volante della polizia durante un inseguimento per le vie di Milano, ferendo un agente. Ad agosto diversi immigrati in rivolta nel centro accoglienza per richiedenti asilo di via Aquila, nella periferia Est di Milano, hanno messo sotto assedio una volante della polizia e due agenti si sono ritrovati con un braccio rotto. A dicembre del 2018, sempre a Milano, un poliziotto ha fermato un immigrato per un controllo e questi gli ha staccato un pezzo di dito a morsi.

Fonte: IlGiornale

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