Un altro flop del governo: salta la cordata per Alitalia. Conte in ginocchio dalla Merkel
La cordata italiana caldeggiata da governo non decolla. Non ci sono ancora le condizioni per un’offerta vincolante per Alitalia ma solo una generica disponibilità a continuare il confronto per individuare un partner industriale, sottolinea Atlantia in una nota. ”Facendo seguito a quanto comunicato in data 15 ottobre 2019, preso atto della mancanza di significative evoluzioni nelle problematiche rappresentate in tale data, la Società informa che allo stato non si sono ancora realizzate le condizioni necessarie per l’adesione di Atlantia al Consorzio. Consorzio finalizzato alla presentazione di un’eventuale offerta vincolante su Alitalia – sottolinea Atlantia -. Resta in ogni caso ferma la disponibilità di Atlantia a proseguire il confronto per l’individuazione del partner industriale. E per la definizione di un business plan condiviso, solido e di lungo periodo per il rilancio di Alitalia”.
Alitalia non decolla
Una ventata di gelo sulla trattativa con i presunti “cavalieri bianchi” che dovrebbero salvare la nostra compagnia di bandiera. Il premier Conte, in questo senso, è impegnatissimo anche sul fronte internazionale. Secondo indiscrezioni di stampa, durante l’incontro avuto con Angela Merkel ieri a Berlino, il premier avrebbe chiesto alla Cancelliera di attivarsi. Con l’obiettivo di convincere Lufthansa a entrare nel capitale Alitalia. Con scarsissimi risultati. «Non siamo interessati a investire nell’attuale Alitalia ma siamo interessati a una partnership commerciale», ha ribadito ieri sera l’ad Carsten Spohr.
Oggi, intanto, il cda di Fs, capocordata dell’operazione, dovrà prendere atto dello stop di Atlantia. Secondo lo schema, Fs e Atlantia avrebbero dovuto sottoscrivere circa il 35% della Newco con un capitale di 800 milioni, 12,5% Delta e il resto il Mef. «Il colpo di freno decisivo che mette in pericoloso stand by il salvataggio Alitalia, secondo ricostruzioni del Messaggero – sarebbe arrivato dai consiglieri più vicini all’azionista Edizione. Anche se la decisione è arrivata all’unanimità». Si attendono sviluppo della situazione già in giornata, anche se oggi Atlantia è alle prese con un’altra grana, ancora una volta relativa al crollo del Ponte Morandi.