Macelleria abusiva in cortile: sezionano animale tra i rifiuti
Via Maspero, periferia Ovest di Milano. Qui il cortile di un condominio è stato utilizzato come una macelleria, ovviamente in modo abusivo.
Lo stabile teatro del fatto si trova a Calvairate, a poche centinaia di metri dall’ortomercato.
La zona non è una delle più facile della metropoli. Via Varsavia, per esempio, è diventato terreno di decine e decine di camper e furgoni di rom, mentre via del Turchino – nella quale sono diversi i minimarket aperti ventiquattro ore su ventiquattro – è una realtà nella quale abusivismo, prostituzione e spaccio di sostanze stupefacenti proliferano. Proprio a inizio ottobre ilGiornale.it era stato nelle case popolari di via del Turchino – quelle gestite da MM-Metropolitana Milanese – per denunciare l’occupazione abusiva delle cantine ad opera, appunto, di qualche nomade. Milano, le cantine in ostaggio dei romPubblica sul tuo sito
Ora, l’assurdo episodio in via Maspero, dove alcuni residenti hanno immortalato una scena degna delle favelas. Nello spazio condominiale in cortile destinato alla raccolta dei rifiuti, quattro uomini procedono alla macellazione di un animale: due uomini guardano stando in piedi, mentre gli altri due (all’apparenza stranieri), seduti per terra e con coltelli in mano, procedono al taglio della carne. Alle loro spalle sei bidoni dell’immondizia, quelli del vetro, della carta, dell’umido, della plastica e del generico. Per terra, chiazze di sangue.
Un residente si è affacciato alla finestra e non immaginava certo che il suo sguardo potesse essere colpito da una scena del genere: una vera e propria macelleria abusiva nel cortile del proprio condominio. Attonito, la segnalazione a Francesco Rocca, consigliere Municipio 4 e presidente Commissione Sicurezza e Verde per Fratelli d’Italia.
È stato proprio l’esponente meneghino di FdI a portare il caso alla ribalta, pubblicando la foto della scena: “Ci troviamo a dieci minuti da Piazza del Duomo, poco distanti dal centro storico, ma lontani anni luce dal “Modello Milano”, tanto osannato dalla Sinistra e da alcuni media amici del Partito Democratico. Ringrazio i Residenti che hanno segnalato il problema: non possiamo più tollerare queste situazioni di estremo degrado nella nostra città”.
Rocca ha spiegato al Giornale.it che il caso – il primo verificatosi per il momento – è stato da lui segnalato alla polizia locale e all’Agenzia di Tutela della Salute-Ats
Il rischio è che quella carne sia stata in seguito venduta in quale market di zona e visto il modo (e il posto) in cui è stata macellata, è ovviamente priva di ogni certificazione di qualità e sicurezza.
il giornale.it