Zaia: ‘Sarei venuto a Bologna anche a nuoto’. M5S: «Questa è la Lega, vergogna!»
“Ieri mentre il Consiglio dei Ministri approvava lo stato di emergenza per Venezia e il Governo stanziava i primi 20 milioni di euro, il governatore del Veneto Luca Zaia festeggiava a Bologna”.
Così il Movimento 5 Stelle in un post pubblicato sulla propria pagina Facebook.
“Zaia ha aggravato ancor di più una situazione imbarazzante aprendo il suo intervento con la frase: ‘Sarei venuto a Bologna anche a nuoto’. Incredibile, ma vero. Questa è la Lega, vergogna!” hanno aggiunto i pentastellati.
I 5Stelle hanno attaccato Zaia in un post sul proprio blog:
«Al tempo dei fatti il vice di Galan alla Regione era Luca Zaia, attuale governatore. Lo stesso Zaia che oggi grida allo scandalo per il fatto che il Mose avrebbe dovuto essere già attivo ma che, tra un’allerta acqua alta e l’altra, trova il tempo per mollare tutto e per andare a fare campagna elettorale per la Lega a Bologna. Il presidente del Veneto evita regolarmente di ricordare che quello scandalo sul Mose ha determinato un rallentamento nella realizzazione dei lavori e che, se il Mose è sotto commissariamento, è proprio a causa dell’inchiesta e dello scandalo del 2014. Inoltre, se quel commissario ancora non era in carica è perché per la sua nomina era necessario il concerto della Regione Veneto (cioè Zaia), che se l’è presa con molta calma. Gli italiani si aspettano che chi li amministra la smetta di fare chiacchiere e di abbaiare alla luna. E quello che questo governo sta facendo: Zaia o non Zaia, il commissario per il Mose è appena arrivato e l’opera sarà ultimata tra un’anno e mezzo,» si legge sul Blog delle Stelle.