Bolivia, ma quale presidente-indio: il comunista Morales viveva come un sultano
Bolivia, รจ botta e risposta tra i seguaci dellโex presidenteย Evo Moralesย e lโopposizione. E la botta รจ di quelle che fanno male. I produttori di coca hanno pubblicato una foto di Morales che dormiva in una tenda sui campi di coca. Il governo ieri ha invece svelato alla stampa la vera casa di Morales a La Paz, capitale della Bolivia. Si tratta di una suite principesca, grande duemila metri quadrati in un palazzo principesco. La casa รจ arredata con sfarzo e cโรจ anche lโeliporto sul terrazzo. La residenza dellโex presidente della Bolivia รจ costata 40 milioni di euro. Ma il popolo non ne sapeva nulla. Inoltr eun letto di tre metri, una Jacuzzi e una stanza-palestra. La sicurezza di Morales ha portato via dalla Bolivia documenti e oggetti preziosi di proprietร della Bolivia. Il presidente comunista, il presidente indio, insomma, viveva come un sultano.
Bolivia, lโOnu denuncia: 14 morti in pochi giorni
LโAlto commissario Onu per i diritti umani, Michelle Bachelet, denuncia โlโuso non necessario o sproporzionato della forzaโ contro i manifestanti da parte della polizia in Bolivia nei giorni successivi alle dimissioni del presidente Evo Morales nella notte di domenica scorsa. โAbbiamo informazioni che sonoย morte almeno 17 personeย nellโambito delle proteste, 14 solo negli ultimi sei giorniโ, ha dichiarato lโex presidente cileno.
โMentre le prime morti sono stato il risultato di scontri tra manifestanti rivali, quelle piรน recenti sembrano essere il risultato di uso non necessario o sproporzionato della forza da parte di poliziotti o militariโ, ha continuato Bachelet riferendosi in particolare agli incidenti a Sacaba dove la polizia le forze di sicurezza hanno usato pallottole vere contro i dimostranti. La commissiaria Onu si รจ detta poi โrealmente preoccupata che la situazione in Bolivia possa sfuggire al controllo se le autoritร non la mantengono con attenzione, in accordo con le norme e gli standard internazionali che regolano lโuso della forza e nel rispetto pieno dei diritti umaniโ.
Iniziati i colloqui per nuove elezioni
Il governo guidato dalla presidente ad interim della Bolivia, Jeanine Anez, e il Movimento al Socialismo (Mas) di Evo Morales, costretto domenica scorsa alle dimissioni dalle accuse di brogli e da allora rifugiato in Messico, hanno avviato un dialogo per pacificare il Paese e convocare nuove elezioni. Eโ quanto rivela il giornaleย Pรกgina Sieteย precisando che il dialogo si svolge sotto gli auspici della Conferenza Episcopale Bolivania, e con il sostegno dellโUnione Europea, della Spagna e dellโOnu.