Bimba di 10 anni scopre di essere incinta: l’ha stuprata suo fratello
Dopo settimane di forti dolori addominali, una bambina di dieci anni è stata accompagnata in ospedale dai suoi genitori.
Qui, l’incredibile scoperta: la piccola era incinta, e ormai all’ottavo mese di gravidanza. I dottori dell’ospedale pediatrico di Posadas, infatti, dopo aver condotto tutti gli accertamenti del caso, hanno certificato lo stato interessante della piccola. E qui viene a galla il dramma: la bambina era stata abusata sessualmente dal fratello di quindici anni.
I medici, dunque, hanno denunciato il caso alla polizia ed è già stata avviata un’indagine giudiziaria per “violenza carnale aggravata”. Il quotidiano online locale Misiones Online ha riferito che il 15enne è stato allontanato dal nucleo familiare e affidato a un parente, in attesa della chiusura delle indagini sullo spinoso caso a suo carico.
Visto l’avanzato stato della gravidanza, i dottori hanno confermato ai genitori della bambina che ormai non potrà più abortire. Il capo del dipartimento dell’infanzia del ministero dello Sviluppo sociale, Ana Maria Pereira – come riportato dal Daily Mail – ha affermato che la gravidanza che la bimba sta portando avanti è rischiosa sia per lei che per il feto. Infatti, il parto non avverrà senza alcun rischio e pericolo, proprio a causa della tenera età della gestante, che peraltro soffre di un’infezione alle vie urinarie e di anemia.
La madre e il padre, interrogati dagli inquirenti, hanno dichiarato di non sapere nulla della violenza sessuale commessa dal figlio adolescente. Ma sulla loro posizione gli investigatori vogliono indagare a fondo.
I servizi sociali hanno reso noto che la custodia del neonato sarà affidata alla madre della bimba incinta. Secondo gli operatori dei servizi sociali che hanno visitato la casa dove vive la famiglia protagonista di questa assurda storia, vivono in buone condizioni. La futura nonna, quindi, dovrà impegnarsi a garantire una vita normale al nascituro, e alla sua baby-mamma, nonostante quello che le è accaduto.
La vittima ha altri cinque fratelli e vivono tutti insieme nel quartiere di Santa Rita, nella città di Posadas: il capoluogo della provincia di Misiones, all’estremità nord-orientale dell’Argentina, è sotto choc per l’accaduto.
il giornale.it