Le deputate Pd attaccano: “Mai più in trasmissioni tv con personaggi di destra”
L’episodio della rissa sfiorata fra il vignettista Vauro e Massimiliano Minnocci, soprannominato “Brasile”, durante la puntata del 7 novembre scorso di Dritto e Rovescio, programma di approfondimento serale di Rete 4 condotto da Paolo del Debbio, diventa oggetto dell’ennesima polemica politica.
Il confronto tra uno dei personaggi tra il pubblico in studio, introdotto da Del Debbio come originario della Capitale, e la giornalista Francesca Fagnani, ha fatto alterare il vignettista Vauro Senesi che, davanti alle parole rivolte alla donna, ha affrontato a muso duro l’uomo, esponente dell’estrema destra romana.
Fuori dallo studio, divampano le polemiche. Le deputate del Partito democratico insorgono e in una nota riportata dall’Agi osservano che “quello che è accaduto nel corso della trasmissione Dritto e Rovescio su Rete4 dove un personaggio inquietante di estrema destra si è permesso di lanciare gravi minacce agli altri ospiti, in particolare in questo caso contro una donna coraggiosa e contro i carabinieri, usufruendo di una vetrina nazionale è incredibile e inaccettabile” spiegano. “In trasmissioni come queste – affermano – dove invitano personaggi del genere, il Pd non deve mandare più nessuno dei suoi rappresentanti”. “Noi non accettiamo questi toni e queste minacce nei confronti degli ospiti. Per questo ho proposto, assieme alle colleghe del Pd di disertare queste trasmissioni televisive che incitano all’odio e alla violenza. È ora di finirla” afferma Debora Serracchiani, vicepresidente Pd. Su Twitter gli hashtag #DelDebbio e #Vauro sono diventati presto di tendenza.
Durante la trasmissione il vignettista e Minnocci, noto esponente dell’estrema destra romana, arrivano quasi allo scontro fisico quando Vauro lo raggiunge tra il pubblico e arriva a pochi centimetri dal suo volto. In trasmissione si parla di nuovi fascismi, e interviene Minnocci: “Partiamo dal presupposto che Roma non è fascista. Roma è casa mia. Nella borgata mia devi fare quello che ti dico io”, mentre la Fagnani si domandava in “quale film” le cose funzionassero in questo modo. “In quale film? Te li faccio vedere io i film! Se viene nella mia borgata…”, ha continuato il romano. Esternazioni che hanno fatto infuriare Vauro: “Queste sono minacce. Fammelo vedere a me, forza, fascio di me**a. Vergognati, minacci una donna, ma siamo pazzi”.
Attacchi alla trasmissione di Del Debbio arrivano anche da Il Primano Nazionale, testata giornalistica vicina a Casapound. “Quella che è andata in onda ieri nel pollaio di Dritto e Rovescio è una ridicolizzazione della rabbia delle periferie, mostrificata attraverso lo scontro teatrale (palesemente cercato) tra il fascista coatto e tatuato e il vecchio compagno avvinazzato”.
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