Insulta e minaccia i passanti: immigrato terrorizza un paese

Urla, bottiglie rotte e minacce ai passanti incrociati per strada.
Un richiedente asilo ha seminato il panico a Collebeato, piccolo comune in provincia di Brescia. La vicenda nella serata di sabato, quando lโimmigrato ha ricevuto la notizia di un grave lutto familiare nel Paese dโorigine.
Il profugo non ha retto al dolore e preso dallo sconforto, ha dato di matto: ubriaco per le vie del paese, se lโรจ presa prima con le auto parcheggiate in sosta e poi con gli abitanti, rompendo anche qualche bottiglia di vetro. Il fatto รจ stato riportato dal Giornale di Brescia, che racconta come lโextracomunitario โ ospite nello Sprar locale โ fosse in compagnia di un amico.
A denunciare lโaccaduto anche gli stessi residenti: sulla pagina Facebook di โSei di Collebeato seโฆโ, un cittadino ha riferito della vicenda, spiegando come la situazione fosse davvero oltre ogni limite e fuori controllo.
โIeri sera, si aggiravano per il paese due ragazzi di colore, completamente ubriachi, hanno insultato gente, creato disordine, dallโurlare ad offendere, sdraiarsi per strada bloccando il traffico dando pugni alle auto, fino a che la situazione รจ degenerata con la rottura di una bottiglia di birra e minacce ad alcune persone. sono stato costretto a chiudermi dentro la pizzeria con clienti e alcuni bambini che erano lรฌ fuoriโ, scrive un utente.
Dunque, racconta ancora: โAbbiamo chiamato per ben due volte i carabinieri, morale della favola questi due individui a mezzanotte erano ancora a piede libero per Collebeato. Spero vivamente che qualcuno faccia qualcosa [โฆ] Ieri cโรจ mancato veramente poco. Per la prima volta mi sono sentito in pericolo soprattutto per le donne e i bambiniโ.
Sulla pagina social di Collebeato Informa, invece, ha fatto capolino il seguente messaggio: โIeri sera in via San Francesco si รจ verificato un grave episodio che ha visto coinvolta una persona accolta allโinterno del progetto Sprar di Collebeato. La persona, che nei giorni scorsi ha avuto notizia dal suo Paese dโorigine di un gravissimo lutto familiare, lโimprovvisa perdita dellโunica figlia, era ubriaca ed ha avuto atteggiamenti che hanno allarmato i presentiโ. Quindi, si paventa la possibilitร di provvedimenti in arrivo: โOggi il direttore di Adl, ente gestore del progetto Sprar, e il sindaco, hanno incontrato la persona che, molto dispiaciuta e mortificata, ha riconosciuto la gravitร di quanto accaduto. Sentiti anche i Carabinieri, lโamministrazione comunale ha concordato con Adl che la situazione sia monitorata con grandissima attenzione, valutando se vi sia la possibilitร di una prosecuzione del progetto o se lo stesso debba essere interrotto, con โallontanamento della personaโ.
il giornale.it