Fico difende i Rom. “I fatti di Torre Maura sono attacchi allo Stato.”
Il Presidente della Camera scende in campo e difende la minoranza. I Rom di Torre Maura non hanno colpe.
Non la pensano proprio così i residenti. Molti di questi elettori del M5S promettono che non voteranno mai più i grillini.
Leggiamo Il Giornale:
Lo scontro non si ferma e si litiga ancora di fronte al centro di via Corridosoni. In queste ore sono ricominciati i ricollocamenti dei rom, dopo le barricate degli abitanti e la decisione del Comune di Roma di cedere alle richieste e spostare i nomadi.
Ieri Matteo Salvini si era detto contro ogni “violenza” ma aveva preso le parti dei residenti, sostenendo di aver sentito anche “proteste civili”. “Certe scelte vanno calcolate – spiegava il leghista – Le periferie di Roma come di altre città non possono essere usate per nascondere i problemi”. Diversa, invece, la posizione di Roberto Fico.
Che, come il collega grillino Manlio Di Stefano non sembra voler prendere le parti di chi protesta. “Lo Stato è dalla parte di Simone”, dice il presidente della Camera facendo riferimento al ragazzo di 15 anni che ha “sfidato” Casapound. “Le istituzioni sono con te, io sono con te. A Torre Maura non è un problema di rom, ma il problema è riuscire a far risollevare il quartiere e dargli speranza.
Ancora una netta separazione tra M5S e Lega. Un governo che continua a camminare in parallelo su questione che invece dovrebbe vederli uniti. Una sola parola.
Dove saranno posizionati i Rom?
Fonte: ilgiornale