“Buona fortuna col nuoto”: i due pescatori tagliano la coda allo squalo
“Buona fortuna col nuoto, bastardo”. Così due pescatori islandesi hanno salutato uno squalo, dopo avergli tagliato la coda con un coltello, ributtandolo in acqua, sanguinante.
L’animale prova ad andarsene, nuotando, ma senza successo: la sua morte è ormai segnata.
Il video della tortura è stato postato sui social da uno dei pescatori che lo ha mutilato e, in poco tempo, ha fatto il giro del mondo, provocando l’indignazione della collettività. Anche l’attore statunitense Jason Momoa, tra i protagonisti del Trono di Spade, ha commentato la vicenda: “Non ho mai visto una cosa così crudele in vita mia. Tutti facciamo degli errori ma quello che avete fatto voi è malvagità pura”. Anche l’hairstylist danese, Christel Ýr Johansen, oltre ad aver ricondiviso il video della tortura, ha commentato: “Il ragazzo è così orgoglioso di se stesso, ma ha disabilitato i commenti perché nessuno sembra essere d’accordo con lui. Condividete”.
Secondo quanto riporta la tv pubblica islandese Ruv, entrambi i pescatori sono stati licenziati. A detta dei proprietari della barca su cui si trovavano i pescatori, infatti, quello che hanno compiuto è “un atto completamente ingiustificabile e chi lo ha commesso non ha scuse. Non abbiamo altra scelta che allontanare i responsabili”. Non solo. I due ora rischiano anche una denuncia penale.
L’animale torturato nel video è un esemplare si squalo della Groenlandia, una specie rara, a rischio estinzione, che vive al largo della Groenlandia e in Islanda.
il giornale.it