Sognano l’Italia, ma Salvini blocca la rotta. Libia nel caos.
Tutti pronti per la partenza? Ma i migranti vengono bloccati ancor prima di partire.
Matteo Salvini non vuole saperne fi accogliere parte degli 800mila migranti in fuga dalla Libia.
Leggiamo Occhi della Guerra:
“Tutti noi, neri, vogliamo andare in Italia con il gommone. Ma da quando è arrivato Matteo Salvini ha bloccato la rotta dell’emigrazione”, esordisce Leonel, che viene dal Camerun e parla la nostra lingua. Assieme a decine di clandestini, che in Libia rischiano l’arresto, attende un lavoro giornaliero offerto dai libici.
Per questo i migranti stazionano all’incrocio di piazza Fashlun, una manciata di chilometri dalla linea del fronte nei sobborghi di Tripoli. Nonostante la guerra civile il problema dei migranti è sempre lo stesso. “Ho imparato la vostra lingua lavorando per nove mesi con una ditta di Bergamo impegnata all’aeroporto Mitiga di Tripoli, ma con l’inizio della guerra gli italiani sono tornati a casa”, racconta sconsolato il migrante del Camerun.
Gli altri compagni di sventura lo chiamano l’”italiano” e dimostra di conoscere bene la politica del nostro ministro dell’Interno. “Vogliamo attraversare il mare – spiega Leonel – ma la rotta è in gran parte ferma. Salvini l’ha bloccata”. E fa il gesto con una mano come se calasse una mannaia.
Nonostante le difficoltà molti sono ostinati a voler partire per il sogno italiano.
Altri invece sognano di voler ripartire lontani dall’Italia perché vivere qui, dicono, è come stare all’inferno.
Fonte: occhidellaguerra