La Raggi pensa ai Rom e i residenti si scatenano come una furia.
Roma, la capitale italiana, è nel caos da qualche tempo. L’amministrazione Raggi non è vista molto bene.
Mentre Virginia Raggi pensa a farsi la guerra con il vicepremier Matteo Salvini, i romani partono su tutte le furie.
Qualcosa non sta davvero funzionando a Roma.
Leggiamo Il Giornale:
Non c’erano dubbi sul tenore dell’accoglienza che avrebbe ricevuto il sindaco di Roma, Virginia Raggi, al suo arrivo in via Sebastiano Satta.
D’altronde è già da due giorni che i residenti protestano e lanciano strali contro l’amministrazione capitolina, “rea” d’aver assegnato un alloggio di sua proprietà ad una famiglia rom proveniente dal campo de La Barbuta.
Così quando in tarda mattinata la prima cittadina della Capitale si è presentata a Casal Bruciato per incontrare la famiglia Omerovic è stata salutata da una pioggia di fischi e recriminazioni. C’è chi la accusa di essere “il sindaco dei rom” e chi la sfida: “Perché i nomadi non te li porti a casa tua?”. “Lei è più mafiosa di Alemanno che aveva fatto quella delibera vergognosa che non ha cancellato”, proseguono i contestatori. E ancora “buffona”, “mafiosa”, “vergogna”.
Cosa si aspettava la Raggi, il tappeto rosso? Ormai si chiede precedenza agli italiani in difficoltà, ma sembra che le priorità vengano sempre concesse a chi illegalmente occupa i nostri territori.
Fonte: ilgiornale