IMMIGRAZIONE, la Gabanelli asfalta Boldrini e Kyenge: “Che le ONG portino i Migranti…”
La Gabanelli non è di sicuro una Leghista, anzi è da sempre l’idolo della sinistra radical Chic, eppure in quanto ad Immigrazione ha le idee ben chiare.*
“Più metti in opera possibilità di salvataggio e più i trafficanti portano in mare un’umanità disperata e inconsapevole”. ha detto la Gabanelli.
Le sue dichiarazioni non piaceranno alle fautrici del “soccorso in mare aperto sempre e comunque”, Boldrini e Kyenge.
Su LiberoQuotidiano leggiamo che:
Intervistata dal Fatto quotidiano, l’ex conduttrice di Report e oggi è vicedirettore dell’area digital della Rai si dice addirittura disposta a pensare alla chiusura dei porti: “Se le intenzioni di non lasciare l’Italia sola continuano a rimanere intenzioni, qualcosa di concreto andrà fatto”. Il problema è l’Unione europea e i partner comunitari: “Sarebbe sufficiente se, da subito, qualche Ong straniera facesse un’azione dimostrativa – è la proposta della Gabanelli -. Medici senza frontiere potrebbe sbarcare migranti a Nizza o il Muos a Malta. Vediamo se il democratico Macron ha il coraggio di dire Qui non li portate”.
La verità è che l’unico obbligo di chi soccorre i migranti in mare aperto è quello di portarli, secondo la Convenzione di Amburgo, nel “primo porto sicuro”. “Dovrebbe essere la Tunisia, che ha firmato quella convenzione, e anche Malta. Ma poiché il flusso è costante, e alcune navi sono dotate di infermeria, potrebbero arrivare anche in Spagna o a Nizza”, aggiunge la Gabanelli. Il capitolo Ong è lungo: “Non ci sono mai state tante navi che si adoperano per il salvataggio e mentre nel 2015 i morti in mare sono stati 2.800, nel 2016 siamo arrivati a 4.300. Più metti in opera possibilità di salvataggio e più i trafficanti portano in mare i migranti”.
Poi la Gabanelli aggiunge anche che: “Chi non ha diritto a restare, deve essere accompagnato al Paese d’origine, che spesso però non lo riconosce come cittadino. Per questo occorre aver fatto prima accordi bilaterali”.
Chissà cosa ne penseranno quelli della Sinistra di parole così dure, eppure così tanto vere.