La lettera di Mara a Mattarella spopola
Ciao Presidente, ti parlerò con lo stesso rispetto con il quale parlo con mia madre e con mio padre. Anche se sono i miei genitori, non li esula dal non sbagliare e noi figli abbiamo il dovere di correggerli ed aiutarli a capire dove sbagliano. Ecco io vorrei fare la stessa cosa con te. Caro Presidente, oggi ho ascoltato il discorso che hai fatto, dove si evinceva la tua preoccupazione per questa manovra e le conseguenze che POTREBBE portare sui nostri figli e i nostri nipoti, ma soprattutto su tutti i poveri che ci sono in Italia. Vedi Presidente, questo è bello da parte tua preoccuparti del popolo, ma soprattutto è il tuo dovere. Devo dirti però che, quando il signor Monti ci ha spellato vivi, quando il signor Gentiloni, e il signor Renzi, hanno portato l’Italia alla deriva, tu, non hai neanche fatto un discorso di scuse verso il popolo Italiano. Neanche un discorso di incoraggiamento verso chi veniva bastonato. Un discorso di preoccupazione verso quelle persone che non avevano nulla da portare in tavola per i propri figli. Un discorso di scuse verso chi si toglieva la vita perché non aveva soldi per pagare le tasse e mantenere la famiglia. Nessun discorso hai fatto. Ti vedevamo di rado. Eri quasi sempre lontano dalle telecamere. Vedi Presidente, oggi al Governo ci sono persone diverse da tutte quelle che ti hanno circondato fino adesso e tu, da persona colta e matura, dovresti dire solo una cosa: Dobbiamo provare a rialzare l’italia. Dobbiamo tentare, dobbiamo rischiare per riprenderci la dignità. Non devi permettere che tutti quelli che hanno governato e rovinato l’italia, oggi hanno le soluzioni e denigrano questo nuovo governo, perché non possono farlo senza credibilità. C’è stato un loro tempo, dove non hanno saputo dirigere i lavori e tu Presidente, non eri preoccupato per noi. Oggi ti preoccupi!! Allora io da figlia, sono qui per dire, di non preoccuparti, perché se dovesse andare male, i nostri figli e i nostri nipoti sono abituati alle mazzate, quindi pagheranno come abbiamo pagato NOI.
(Mara) dal web