L’odio travalica i confini in Ue. Anche a Bruxelles insultano Salvini
L’odio travalica i confini e arriva a Bruxelles. Dopo le minacce, gli insulti e le scritte sui muriche in tutta Italia inneggiano a “sparare” a Salvini, ora è a Bruxelles che il ministro dell’Interno viane preso di mira.
A rivelare l’ultimo insulto contro il leader della Lega è lo stesso titolare del Viminale che su Facebook mostra la fotografia di un palazzo nella capitale del Belgio con un eloquente “fuck Salvini”. Un messaggio chiaro e dalle poche sfaccettature di significato.
È curioso che l’offesa sia apparsa proprio nella città simbolo dell’Europa, sede del Parlemento europeo che a maggio gli elettori del Vecchio Continente saranno chiamati a rinnovare. La Lega, secondo i sondaggi, è candidato a diventare la prima forza politica europea e il ministro dell’Interno è intenzionato a far sentire il suo peso. L’obiettivo è quello di portare i sovranisti ad un risultato storico, arrivandi magari a imporre alcune scelte a livello di Commissione Ue.
“‘Fuck Salvini, fanculo Salvini’. Pure in inglese – commenta il leader della Lega su Facebook – Alle elezioni del 26 maggio in Europa, con il vostro aiuto, gli faremo una bella sorpresa, ci state?”. E i suoi follower si sono subito scatenati ri-condividendo lo scatto sulle loro bacheche social.
Il clima è teso. In fondo solo oggi, a Sesto Fiorentino, è apparsa una scritta in cui si invita a “sparare” a Salvini. “Non è certo la prima scritta infame che insudicia le nostre città, ma questa mi lascia davvero sbalordita – denuncia la coordinatrice della Lega in toscana, Susanna Ceccardi – Nel 2019 c”è ancora qualche maledetto codardo che pensa di fermare le idee eliminando fisicamente chi le propugna. Insieme a tutta la Lega Toscana sono vicina al Ministro Matteo Salvini e di fronte a queste istigazioni alla violenza mi aspetto una presa di posizione forte da parte di tutte le istituzioni locali, nonché un rapido intervento del comune di Sesto Fiorentino per rimuovere questa schifezza”.