Fano, straniero prende a calci e pugni il controllore: niente carcere, è “giovane”
Stavolta è stato un albanese di 19 anni. Una furia. Calci e pugni al controllore, “colpevole” di avergli chiesto il biglietto. E lui, il biglietto sull’autobus non l’aveva. È accaduto a Fano, come riporta il Corriere Adriatico e Vivere Fano, nelle vicinanze della stazione ferroviaria. Lo straniero è stato arrestato dai carabinieri ed è accusato di lesioni volontarie e interruzione di pubblico servizio.
Ecco cosa è accaduto
sull’autobus a Fano
Su quell’autobus il diciannovenne non era solo. C’erano la sua ragazza e un altro albanese. Mentre il mezzo stava partendo, il controllore si è avvicinato ai e ha chiesto di fargli vedere i biglietti. Ma loro non li avevano. Il controllore allora ha detto ai giovani di andare alla biglietteria per acquistarli. Non avrebbero perso la corsa.
Uno dei tre ha detto sì. Ma l’altro – furioso – prima ha insultato il controllore, poi si è scagliato contro di lui con violenti pugni. Sul luogo sono intervenuti i carabinieri e i genitori della ragazza minorenne dell’albanese, che hanno accusato il controllore di avere offeso la figlia. E questo ha scatenato di nuovo la furia dell’albanese che, davanti ai carabinieri, ha dato un calcio al controllore. La vittima è stata immediatamente portata in ospedale. L’aggressore però è stato subito rimesso in libertà perché “giovane” e incensurato. http://leggi la notizia su secoloditalia